Mercoledì 24 Aprile 2024

Giallo a Creta, scienziata Usa trovata morta in un bunker della II Guerra Mondiale

Suzanne Eaton, biologa molecolare, era scomparsa da più di una settimana. Si indaga per omicidio

La biologa molecolare Suzanne Eaton (Ansa)

La biologa molecolare Suzanne Eaton (Ansa)

Atene, 11 luglio 2019 - E' giallo in Grecia: il corpo di una scienziata americana è stata trovato in un bunker della Seconda guerra mondiale sull'isola di Creta. Ancora mancano conferme ufficiali, ma il corpo sarebbe quello della biologa molecolare 59enne Suzanne Eaton, scomparsa da più di una settimana. Come la polizia locale ha confermato alla Bbc, la morte sarebbe causata da soffocamento. La polizia greca indaga per omicidio. 

Il ritrovamento è stato fatto lunedì fuori dalla città portuale della Canea, nell'ovest della più grande delle isole greche. Eaton, biologa molecolare dell'autorevole Max Planck Institut in Germania, era a Creta per partecipare a una conferenza. A quanto riferisce la polizia di Chania, la donna sarebbe stata trovata su un terreno roccioso dentro un bunker abbandonato della Seconda guerra mondiale, a circa 10 chilometri da dove era stata vista l'ultima volta. Scomparsa dal 2 luglio, era stata lanciata una vasta operazione di ricerca nella speranza di ritrovarla. Il suo corpo è stato trovato da due persone del luogo che stavano esplorando il bunker, un sistema di cunicoli creati dai nazisti durante l'occupazione di Creta. Il luogo viene descritto come un vero e proprio "labirinto".