Gazprom: stop per 3 giorni a Nord Stream (Ansa)
Mosca, 19 agosto 2022 - Un nuovo stop al gasdotto Nord Stream è stato annunciato da Gazprom. L'interruzione del flusso, anche questa volta per manutenzione, partirà dal 31 agosto e durerà fino al 2 settembre. Una decisione che riporta l'Europa in balia dei ricatti energetici di Mosca: infatti l'effetto è stato immediato sul prezzo del gas ad Amsterdam. Subito dopo l'annuncio all'hub olandese Ttf il gas è volato fino a 261 euro a megawattora, per poi chiudere con il nuovo record di 244,5 euro a MWh (Il precedente primato solo ieri con 241 euro).
L'agenzia di stampa russa 'Tass' ha confermato che "le forniture di gas tramite Nord Stream saranno interrotte per il periodo di riparazione della turbina". Proprio ieri l'azienda tedesca Siemens Energy aveva annunciato che la turbina di Nord Stream 1 era pronta per essere trasferita in Russia, ma Gazprom non aveva ancora programmato lo spostamento.
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A giugno la società russa aveva già ridotto il flusso di gas, sostenendo che la turbina riparata in Canada, e ferma in Germania da metà luglio, sarebbe servita per generare la pressione per pompare il gas, e quindi era stata costretta limitarlo. Giustificazioni che hanno spinto il cancelliere tedesco Olaf Scholz a dichiarare senza mezzi termini che la Russia stava usando solo dei pretesti per tagliare le forniture di gas in violazione del contratto.
Anche in questo caso non convince la motivazione dello stop: "Occorre effettuare manutenzioni ogni 1.000 ore" di funzionamento, ha sostenuto Gazprom in un comunicato, che ripristinerà il livello di 33 milioni di metri cubi al giorno solo dopo il completamento delle riparazioni il 2 settembre.