Venerdì 19 Aprile 2024

Stephanie Grisham, chi è la fedelissima di Melania a cui si affida Trump

Giro di poltrone in Usa: la portavoce della first lady passa alla Casa Bianca

Stephanie Grisham (Ansa)

Stephanie Grisham (Ansa)

New York, 26 giugno 2019 -  E’ tosta, bella e determinata. Ha una pagella molto in ordine per essere stata la fedelissima portavoce e scudiera di Melania Trump da quando è entrata alla Casa Bianca nel 2017 proteggendo sia la first lady che la privacy del figlio Barron. Donald Trump non ha esitato un attimo a scegliere Stephanie Grisham in sostituzione di Sarà Sanders come sua nuova portavoce alla Casa Bianca. "Conosce tutto, ha un ottimo rapporto con tutti, è con noi dal 2015 e mi è sempre piaciuta. Questa mattina le ho offerto il lavoro e lei ha accettato. Sono certo che i suoi rapporti con i media saranno ottimi…", ha detto il presidente. "Stephanie è una donna combattiva e che non molla", ha commentato .

Nel 2017 la Grisham era già vice portavoce della Casa Bianca ma in quell’occasione, con dispiacere, il presidente Trump la cedette in prestito alla moglie Melania perché aveva bisogno di una persona esperta. Adesso è come se avesse riscattato il cartellino se l’è ripresa premiando anche la sua fedeltà al brand di famiglia.

Stephanie originaria dell’Arizona è una madre sigle con due figli col più grande già al college. Considerata una grande lavoratrice, perfettamente capace di gestire la stampa internazionale anche durante i viaggi all’estero sia del presidente che della First lady, Stephanie è ritenuta una donna molto tenace ed aggressiva accusata anche di violare il codice etico per aver inviato messaggi e slogan del presidente con la sua posta ufficiale della Casa Bianca. Nessuno però mette in dubbio la conoscenza del mestiere che le ha permesso negli anni precendenti anche di fare da consulente molto ben pagata e per soggetti diversi.

Col nuovo incarico di portavoce la Grisham otterrà anche l’incarico di direttore della comunicazione lasciando capire che d’ora in avanti tutto il flusso di notizie dalla Casa Bianca per i media passerà dalle sue mani trasformandola in una donna potentissima che gode della piena fiducia di Trump.

Lasciando gli uffici vicino allo studio ovale Sarah Sanders che l’ha preceduta , non resterà disoccupata. Dopo un breve periodo di riposo, infatti, i repubblicani l’hanno scelta per diventare la candidata a governatore dell’Arkansas convinti che essendo già molto famosa eleggerla sarà una passeggiata. Donald Trump aveva iniziato a prendersi un ex marine come Sean Spicer, quando hanno iniziato a circolare le prime fake news, ma proprio nel momento in cui le prime accuse di molestie sessuali hanno cominciato ad aumentare, il presidente ha svoltato imbottendo di donne il suo team della comunicazione piazzandole in posizioni sempre più alte. Tra le varie consulenze nel settore dei media, la Grisham prima di dedicarsi totalmente ai Trump è stata anche assunta dalla diocesi della Pennsylvania per organizzare i giornalisti durante il viaggio del Papa a Filadelfia.