Spazio, Russia e Usa insieme sulla Iss. La cooperazione continua

Nonostante le tensioni tra le due superpotenze due cosmonauti russi e un astronauta statunitense hanno portato a termine l’approdo della capsula Soyuz. Mosca verso la conferma dell’accordo con Usa su voli congiunti

Baikonur (Kazakistan), 16 settembre 2023 – Due cosmonauti russi e un astronauta statunitense, insieme, a bordo di una capsula Soyuz. Non si tratta dell’inizio di un romanzo di fantascienza. E’ tutto vero. La navicella è approdata sulla Stazione Spaziale Internazionale (Iss) ieri, nell’unico caso di cooperazione nonostante le profonde tensioni tra Mosca e Washington.

I cosmonauti russi Oleg Kononenko e Nikolai Tchoub e l'astronauta statunitense Loral O'HaraLeur
I cosmonauti russi Oleg Kononenko e Nikolai Tchoub e l'astronauta statunitense Loral O'HaraLeur

Equipaggio e lancio

Il veterano cosmonauta russo Oleg Kononenko e il suo compagno Nikolai Tchoub, insieme all'astronauta della Nasa Loral O'HaraLeur, hanno lasciato il cosmodromo russo di Baikonur, in Kazakistan, nel cuore della notte alle 15:44 Gmt come previsto, a bordo del razzo Soyuz MS-24. “L'equipaggio è arrivato alla Iss tre ore dopo”, ha annunciato l'agenzia spaziale russa. Questo lancio arriva a meno di un mese dalla perdita della sonda lunare russa Luna-25, che si è schiantata sulla Luna in agosto.

Il fallimento ha ricordato le difficoltà che il settore spaziale russo sta affrontando da anni, dalla mancanza di fondi agli scandali di corruzione. "E' un momento molto speciale e una grande sensazione essere parte di qualcosa che è più grande di noi e che ha unito così tante persone. Sono entusiasta di questa missione", ha dichiarato la quarantenne O'Hara, per la quale si tratta del primo volo nello spazio, durante una conferenza stampa a Baikonur.

Accordo Russia-Usa

Intanto, il capo dell'agenzia spaziale russa Roscosmos ha dichiarato di “essere disposto a estendere un accordo con gli Stati Uniti sui voli spaziali congiunti alla Stazione spaziale internazionale”. “Un nuovo accordo per consentire il proseguimento dei voli crossover nel 2024 e nel 2025 è in preparazione”, ha detto il capo di Roscosmos Yuri Borisov, secondo l'agenzia di stampa Interfax. Mosca aveva precedentemente affermato che avrebbe cessato la cooperazione con gli Stati Uniti nello spazio.

La Iss è uno dei pochi luoghi in cui i due paesi continuano a collaborare dallo scoppio della guerra in Ucraina. A causa delle relazioni tese tra i due paesi, la Russia ha recentemente annunciato che interromperà la cooperazione dopo il 2024 e costruirà una propria stazione orbitante, tuttavia, poiché la costruzione di una stazione spaziale richiede diversi anni, Mosca ha successivamente annunciato che stava valutando la possibilità di rimanere a bordo della Iss fino al 2028.