Era stato rapito quando aveva sei anni, nel 1951, mentre giocava in un parco della California. Più di sette decenni dopo, è stato ritrovato grazie all’aiuto di un test del Dna online, vecchie foto e ritagli di giornale. A raccontare la storia è il Guardian che cita a sua volta il Bay Area News Group, che ha riferito come la nipote di Luis Armando Albino, con l’assistenza della polizia, dell’Fbi e del dipartimento di giustizia, sia riuscita a localizzare suo zio che viveva sulla costa Est. Albino, padre e nonno, oggi è un pompiere in pensione e veterano del corpo dei Marines che ha prestato servizio in Vietnam. Il 21 febbraio 1951, era solo un bambino di sei anni. Quel giorno, una donna ha attirato la sua attenzione nel parco di West Oakland dove stava giocando con il fratello maggiore Roger, e gli ha promessoche gli avrebbe comprato delle caramelle. Invece, la donna ha rapito il ragazzino, originario di Puerto Rico, portandolo in aereo sulla costa orientale Usa dove è finito con una coppia che lo ha cresciuto come se fosse il loro figlio. Per più di 70 anni.
EsteriSparì in un parco. Ritrovato vivo dopo settant’anni