
L'immagine del post della polizia locale di Santa Fe che ha scatenato la rivolta sui social
Madrid, 6 giugno 2025 – Nella calorosa Spagna non si può vietare alle nonne di prendere fresco in strada, e soprattutto attenzione alla foto che usate nel post. In questa carambola di errori c'è cascata la polizia locale di Santa Fe, un paese della provincia di Granada, nella meridionale Andalusia, con un messaggio su X, sebbene dai toni educati, che ha provocato una sollevazione popolare.
"Sappiamo che portare in strada sedie o tavoli è una tradizione in molti paesi, ma la via pubblica è regolamentata. Se la polizia chiede di rimuoverli, fatelo con rispetto e civismo e buon senso. per evitare disagi. Grazie della collaborazione", e fin qui forse nessuno si sarebbe risentito, ma il post era accompagnato dalla foto di sei donne sedute a chiacchierare amabilmente davanti casa, tipica immagine di ogni città del sud in estate (vedi anche in Italia), dovuta al caldo e all'afa di certe zone.
Apriti cielo, sui social è inziato il tiro a segno su quell'ordinanza dal sapore repressivo, colpevole di negare una secolare libertà agli anziani di godersi in santa pace l'aria all'aperto davanti casa. "Andate alla m...", hanno scritto i più concilianti.
Non sono mancati gli spiritosi (e dal tono l'autore sembrerebbe un altro poliziotto): "Colleghi, se avete bisogno di rinforzi per una missione così pericolosa, sarò lì… Basta impunità per le nonne che siedono fuori a godersi l'aria fresca. Tutto il peso della legge dovrebbe ricadere su di loro...".
Tanto clamore poi non poteva sfuggire ai media nazionali e internazionali, fino al britannico Guardian, che ha dato conto di questa 'sudata' repressione. Così anche il sindaco di Santa Fe, Juan Cobo, si è prodigato per spiegare che la disposizione fosse stata fraintesa, arrivando ad accusare i media di aver manipolato la notizia a scapito dell'amministrazione.
"Nessuno impedirà ai nostri anziani di uscire di casa e sedersi a godere l'aria fresca", ha assicurato Cobo alla radio, sostenendo che il divieto "vale solo per quelle persone che escono con il pretesto di prendere aria e poi occupano la strada con barbecue e feste. Si deve garantire il riposo di tutti gli abitanti di Santa Fe, che non possono dormire per gli schiamazzi".
E in tutto ciò il giornale britannico ha ricordato che la siesta è 'sport' nazionale in Spagna e che anni fa il sindaco di un'altra città andalusa, Algar, aveva proposto che prendere il fresco fuori porta fosse dichiarato patrimonio culturale immateriale dell'umanità, nonnette incluse.