Mercoledì 24 Aprile 2024

Doppio attentato jihadista in Somalia, 16 morti

I due attacchi kamikaze hanno provocato una strage di civili in una città chiave, a 250 chilometri da Mogadiscio

Attacco suicida a Baidoa (Epa)

Attacco suicida a Baidoa (Epa)

Mogadiscio, 14 ottobre 2018 - Sarebbe di almeno 16 morti e cinquanta feriti il bilancio provvisorio di due attentati suicidi in Somalia, avvenuti contro un ristorante e davanti all'hotel Bilan, nella città sud-occidentale di Baidoa. Un kamikaze ha fatto detonare il suo giubbotto esplosivo in mezzo alla gente, un altro ha iniziato con lanci di granate, due azioni coordinate avvenute a pochi minuti l'una dall'altra, secondo quanto riferito da testimoni sul posto.

Le esplosioni contro civili inermi sono avvenute alla vigilia del primo anniversario dell'attentato che provocò oltre mezzo migliaio di morti a Mogadiscio, il peggiore attacco della storia della Somalia, attribuito al gruppo islamico Al-Shabaab, organizzazione jihadista filo-al Qaida. I terroristi islamici hanno rivendicato gli attacchi con una telefonata a radio Andalus.

Gli Shabaab hanno controllato Baidoa, centro economico chiave a 250 chilometri dalla capitale, dal 2009 e il 2012 per poi essere respinti dalle forze armate governative, appoggiate dall'Etiopia, ma i loro contingenti sono ancora asserragliati in alcune zone periferiche della Somalia centrale e meridionale.