Siria, "nuovo attacco su Damasco e Homs". Ma il Pentagono smentisce

La tv di Stato riferisce di altri raid. Sospetti su Israele, ma dall'esercito arrivano smentite. Anche gli Usa si smarcano

Missili su Damasco in una foto del 14 aprile 2018 (Ansa)

Missili su Damasco in una foto del 14 aprile 2018 (Ansa)

Roma, 17 aprile 2018 – Giallo sul nuovo attacco missilistico che avrebbe investito nella notte la Siria.  Secondo Sana, l'agenzia di stampa ufficiale siriana, la difesa anti-aerea ha reagito a missili entrati nello spazio aereo di Homs, in direzione dell'aeroporto Al Shayrat alla periferia della città. Il quotidiano Al-Masdar, riporta anche di un raid non identificato alla periferia di Damasco. Le aree sono le stesse colpite domenica scorsa nell'operazione congiunta di Stati Uniti, Francia e Regno Unito. Fonti siriane sostengono che l'attacco arrivi da Israele, ma un portavoce delle forze armate israeliane smentisce: "Non ne sono al corrente". Intanto anche il Pentagono fa sapere che le truppe Usa non sono al momento impegnate in alcuna attività in territorio siriano.  "Non c'è alcuna attività militare americana" in Siria, affermano gli Usa. 

Un reporter locale ha postato il video di un missile abbattuto nello spazio aereo di Damasco. "Il video mostra il razzo lasciato contro un target sconosciuto nella campagna del far Est di Damasco", ha twittato Ibra Joudeh. Secondo la tv di stato siriana, sono stati diversi i missili abbattuti. Altri giornalisti locali segnalano aerei "israeliani" cha hanno superato il confine con il Libano. 

Proprio ieri Israele ha ammesso, in una dichiarazione al New York Times, di essere responsabile dell'attacco alla base T4 Tayfur in Siria da cui era partito un drone armato contro lo Stato ebraico. "È stata la prima volta che abbiamo attaccato obiettivi iraniani dal vivo, sia edifici sia persone", ha spiegato la fonte al giornalista Thomas Friedman. "Questa è la prima volta che abbiamo visto l'Iran, e non chi agisce per conto suo, fare qualcosa contro Israele. E ciò ha aperto un nuovo periodo". 

ITALIA - Oggi, intanto, alle 18, è prevista in Senato "l'informativa urgente" in cui il premier Paolo Gentiloni riferirà sulla situazione in Siria.