Sabato 20 Aprile 2024

Usa, scongiurato nuovo shutdown. Il Muro di Trump diventa un reticolato

Accordo bipartisan per evitare un altro blocco parziale delle attività di governo. Ora il presidente dovrebbe firmare la legge, anche se sono state molto ridimensionete le sue richieste per il confine con il Messico

Donald Trump (Lapresse)

Donald Trump (Lapresse)

Washington, 12 febbraio 2019 - Scongiurato un nuovo shutdown dell'amministrazione Usa, procedura che blocca in maniera parziale le attività di governo. Con poco più di un miliardo di dollari (1,3 mld) per il Muro che Trump vorrebbe al confine con il Messico, che ora diventa un reticolato di 55 miglia, "in linea di principio" i negoziatori Democratici e Repubblicani hanno raggiunto nella notte italiana un'intesa.

"Abbiamo avuto una buona serata. Abbiamo trovato un'intesa di principio sulla Sicurezza Interna e su altre 6 leggi", ha detto ai reporter il senatore repubblicano Richard Shelby dopo un confronto di due ore tra leader negoziatori con Patrick Leahy (democratico) e i deputati Nita Lowey (dem) e Kay Granger (Gop). 

Quindi il Muro di acciaio e cemento che voleva il presidente Donald Trump al confine col Messico è diventato un reticolato con dissuasori (per esempio lamelle di acciaio del tipo già esistente in alcune punti del confine). L'intesa prevede 1,375 milioni di dollari per finanziare questa barriera al confine. Previste anche restrizioni geografiche su dove sarà costruita la nuova recinzione, probabilmente limitata al settore di confine del Rio Grand Valley. Inoltre 1,7 miliardi di dollari sarano spesi per rafforzare la sicurezza delle frontiere con funzionari doganali supplementari e a finanziamenti per aiuti umanitari.

image

L'intesa è arrivata poco prima che Trump cominciasse il suo discorso al El Paso (dove è stato contestato dai sostenitori del democratico Beto O'Rourke, che nella stessa città ha tenuto in contemporanea un contro-comizio). 

image

Il presidente, secondo fonti repubblicane, dovrebbe firmare la legge, anche se l'accordo è molto lontano dai 5,7 miliardi richiesti da Trump per il muro. The Donald, secondo gli esperti, ricorrerà in seguito ad un ordine esecutivo per finanziarlo. 

Ora l'accordo deve passare il vaglio di Camera e Senato e arrivare sul tavolo del presidente per la firma entro venerdì 15 febbraio, cioè quando scadranno i finanziamenti che hanno consentito le tre settimane di tregua dopo lo shutdown di fine e inizio dell'anno, il più lungo della storia americana.