Sabato 20 Aprile 2024

Servono blindati? Gli ucraini se li comprano usati, con la sottoscrizione: sono già 155

Hanno guardato al ricco mercato britannico di mezzi dismessi dalle forze armate. Di solito venivano acquistati da ricchi collezionisti

Roma , 8 maggio 2023 – Servono i blindati per fronteggiare l’offensiva russa? Oltre a premere sui governi per avere carri armati, blindo, lanciarazzi multipli, obici semoventi e altri mezzi con piena funzionalità bellica, gli ucraini hanno trovato un’altra strada, creativa, per reperire mezzi militari protetti: non armati ma cingolati e protetti con blindature di livello bellico, e quindi in grado di essere usati come mezzi trasporto truppe, per evacuazione di feriti e civili, postazioni di comando o mezzi per la riparazioni in area di operazioni. Preziosi. E per reperirli gli ucraini - tre associazioni ucraine -  hanno guardato al ricco mercato britannico di mezzi dismessi dalle forze armate e ne hanno acquistati ben 155.

Prigozhin minaccia Putin: “Subito le munizioni o racconto la verità sulla guerra”

Le associazioni sono la Serhiy Prytula Charitable Foundation (fondazione creata da un popolare attore presentatore della tv ucraina, che ha velleità da politico), la Petro Poroshenko Foundation (fondata dal’ex presidente) e la SCU (Congresso mondiale degli ucraini). La prima ha acquistato 101 mezzi (già trasferiti), la seconda 14 (spediti) e la terza 40 (25 già inviati e 15 mezzi pronti per la spedizione). 

Mosca rispolvera i vecchi carri armati T-55. Persi troppi tank: a rischio parata 9 maggio

Serhiy Prytula Charitable Foundation
Serhiy Prytula Charitable Foundation

Blindati da guerra

I mezzi sono stati dismessi da qualche anno e sono acquistabili normalmente sul mercato britannico: di solito venivano acquistati da ricchi collezionisti. Prima della guerra e soprattutto dei primi acquisti da parte degli ucraini (che ha alzato i prezzi del 25-30%) potevano essere comprati dagli appassionati per 25-60 mila euro a seconda del modello). Quanto una auto usata “alto di gamma”. Sinora sono stati acquistati sessantuno FV103 Spartan (un corazzato da trasporto truppe a sette posti adatto al trasporto di plotoni o piccoli gruppi di ricognizione); quarantaquattro FV432 Bulldog (un grande corazzato da trasporto truppe che può trasportare fino a 12 persone); 26 FV105 Sultan (un veicolo corazzato usato come posto comando); sei FV104 Samaritan (un mezzo di evacuazione medica in grado di trasportare sei feriti in barella); quattro FV434 (mezzo per il recupero e la riparazione di veicoli blindati dotato anche di una gru). E, ancora, ) Stormer; 3 FV106 Samson; 2 Shielder. Totale, 155. 

Approfondisci:

Le mire di Prigozhin. "Il ras della Wagner succederà a Putin. Tra loro c’è un patto"

Le mire di Prigozhin. "Il ras della Wagner succederà a Putin. Tra loro c’è un patto"

Viaggio attraverso l’Europa

Trasportare attraverso l’Europa questi mezzi “dual use” (o meglio, più che dual use, mezzi militari anche sse dismessi) richiedeva molte autorizzazioni sia all’esportazione (e il governo britannico li ha concessi rapidamente, visto il sostegno a Kiev senza se e senza ma) che al transito. E non ci sono stati problemi. I mezzi hanno viaggiato in traghetto fino all’Olanda o alla Francia e da lì sono transitati in Germania (piena la collaborazione dei governi dei tre Paesi) e poi in Polonia, paese in prima linea al fianco dell’Ucraina, da dove, presi in carico da trasportatori ucraini, sono entrati nel paese di destinazione, affidati all’esercito che li ha revisionati per verificarne le condizioni e poi mandati alle varie brigate.