Giovedì 18 Aprile 2024

È morto lo sceicco Khalifa, presidente degli Emirati Arabi. Quanto era il suo patrimonio

Khalifa Bin Zayed Al Nahyan era il sovrano di Abu Dhabi ed era considerato uno degli uomini più ricchi del mondo. Aveva 74 anni. Le reazioni di Biden, Putin e von der Leyen

Lo sceicco Khalifa Bin Zayed Al-Nahyan (Ansa)

Lo sceicco Khalifa Bin Zayed Al-Nahyan (Ansa)

Roma, 13 maggio 2022 - Lo sceicco Khalifa Bin Zayed Al Nahyan è morto. A 74 anni si è spento il presidente degli Emirati Arabi Uniti e sovrano di Abu Dhabi. Nato ad Al-Ayn il 25 gennaio 1948, nell'ultimo periodo la malattia lo aveva portato a sparire dal palcoscenico internazionale e le sue apparizioni pubbliche erano diventato davvero rare. Khalifa Bin Zayed Al Nahyan era considerato uno degli uomini più ricchi del mondo: il suo patrimonio stimato era di 21 miliardi di dollari. Da oggi negli Emirati Arabi Uniti le bandiere sventolano a mezz'asta: ministeri, dipartimenti, istituzioni federali e locali hanno sospeso i lavori. Il ministero degli Affari presidenziali ha annunciato 40 giorni di lutto per i cittadini, mentre il settore privato si ferma per tre giorni.

Chi era lo sceicco Khalifa Bin Zayed Al-Nahyan

Lo sceicco Khalifa Bin Zayed Al-Nahyan il 3 novembre 2004 era succeduto a suo padre, Zayed bin Sultan Al Nahyan, fondatore e primo presidente del degli Emirati Arabi Uniti dal 1971 fino alla sua morte, avvenuta il 2 novembre 2004. Khalifa Bin Zayed Al-Nahyan è stato stato il secondo presidente degli Emirati e il sedicesimo sovrano della città di Abu Dhabi. Suo padre era il fratello di Mansur bin Zayd Al Nahyan e cugino di fatto di Tamim bin Hamad al-Thani, emiro del Qatar e proprietario della squadra di calcio del Parigi Saint Germain. La presidenza dello sceicco Khalifa è stata caratterizzata da un'importante ristrutturazione del governo federale e di quello di Abu Dhabi. Alla guida degli Emirati è stato anche il fautore di uno sviluppo molto accelerato sia sul piano economico, trainato dal petrolio, che culturale. Nel 2013 fu al centro delle cronache per l'entrata in servizio del suo panfilo denominato Azzam, lo yacht più grande all'epoca, con una lunghezza di 180 metri e un costo di realizzazione stimato in 500 milioni di euro. Colpito da un ictus nel gennaio 2014, da allora ha mantenuto un profilo basso negli affari di stato, partecipando ai soli cerimoniali. Pertanto il sovrano de facto di Abu Dhabi è stato il fratellastro Mohamed bin Zayed Al Nahyan, principe ereditario e vicecomandante delle Forze armate emiratine. Ora che lo sceicco  Khalifa è deceduto, e' Mohamed bin Zayed Al Nahyan a succedergli alla presidenza degli Emirati.

Le reazioni internazionali

"Jill ed io siamo stati profondamente rattristati nell'apprendere della morte dello sceicco Khalifa Bin Zayed Al-Nahyan. Khalifa è stato un vero partner e amico degli Stati Uniti durante il suo mandato decennale da presidente degli Emirati Arabi Uniti", questa le parole del presidente americano Joe Biden riportate in una nota.

Questo invece il Tweet della presidentessa della Commissione Europea, Ursula von der Leyen: "Porgo le mie condoglianze al popolo degli Emirati Arabi Uniti per la scomparsa dello sceicco Khalifa. Lo sceicco ha dedicato la sua vita al suo Paese, lavorando per il benessere e il futuro degli Emirati. Con lui, gli Emirati Arabi Uniti sono diventati prosperi, tolleranti e aperti al mondo. La sua eredità vivrà".

Anche il presidente russo, Vladimir Putin, ha espresso le sue condoglianze per la morte sovrano di Abu Dhabi. Nel telegramma, diffuso dal Cremlino, Putin ha evidenziato il ruolo dello sceicco Khalifa nel "rafforzamento delle relazioni amichevoli e della cooperazione costruttiva" tra Emirati Arabi Uniti e Russia.