Roma, 22 febbraio 2023 - Guerra in Ucraina e armi nucleari dell'Apocalisse. Vladimir Putin ha testato (ancora) il missile Sarmat - in codice Nato Satan II. Il test è avvenuto in concomitanza della visita di Joe Biden in Ucraina. Mosca aveva avvisato la Casa Bianca.
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"Il test è fallito"
Ma la notizia è accompagnata da un giallo. Secondo la Cnn, che cita fonti militari Usa, il test sarebbe fallito e per questo Putin non ne ha fatto menzione nel suo discorso di ieri davanti all'establishment russo. Nel quale ha dato invece l'annuncio di aver sospeso il trattato Start con gli Usa sulla limitazione delle armi atomiche.
Che cos'è Satan II
Il missile Sarmat entra nelle cronache occidentali quando Putin lo descrive così: "Può penetrare ogni sistema di difesa missilistica presente e futura e farà riflettere chi ci sta minacciando". Satan II sarebbe in grado di sganciare almeno 15 testate nucleari. Il progetto risale al 2008, i test sono iniziati nel 2015. Il missile è lòungo più di 35 metri e supera le 200 tonnellate di peso. La velocità è di 20 volte quella del suono, il raggio d'azione possibile raggiungerebbe i 18mila chilometri. La sua particolarità: essere in grado di 'bucare' le difese missilistiche. Ma fin dall'inizio non sono mancati i problemi tecnologici.
Le comunicazioni Mosca-Washington
Mosca aveva notificato agli Stati Uniti in anticipo il test utilizzando le linee di comunicazione per evitare i conflitti, le stesse che sono state usate per avvisare i russi della visita di Biden a Kiev. Gli Stati Uniti hanno valutato che il test non costituiva un rischio per la visita di Biden o un’anomalia segnale di un’escalation.
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