San Pietroburgo: chiuso (e poi riaperto) lo spazio aereo. "Putin informato"

Stop temporaneo dei voli in arrivo e in partenza per un'ora. Caccia in volo e aerei costretti a tornare indietro. "Esercitazione aerea"

Mosca, 28 febbraio 2023 - L'aeroporto di San Pietroburgo è rimasto chiuso oggi per un'ora. Il presidente Putin è stato "pienamente" informato, ha fatto sapere il portavoce del Cremlino, Peskov.

San Pietroburgo: lo spazio aereo è stato chiuso (e poi riaperto) per allarme drone
San Pietroburgo: lo spazio aereo è stato chiuso (e poi riaperto) per allarme drone

Il ministero della Difesa ha comunicato che si è svolta un'esercitazione delle forze russe, senza formire altre spiegazioni. Poco dopo, la notizia di un drone precipitato a cento chilometri da Mosca. E la giornata è subito diventata ad altissima tensione.

"Un'esercitazione delle forze russe"

Il ministero della Difesa ha fatto sapere che le forze russe del distretto aereo occidentale, di cui fa parte San Pietroburgo, oggi hanno compiuto un’esercitazione, facendo alzare in volo i caccia per identificare e intercettare un obiettivo fittizio. Così riportano le agenzie russe. Dunque è questo il motivo della chiusura dello spazio aereo su San Pietroburgo? Il ministero di Sergei Shoigu non lo chiarisce.

La prima versione sui media

All'inizio la chiusura dello spazio aereo era stata legata alla presenza di un oggetto non identificato. La decisione aveva subito richiamato la guerra di Ufo e palloni spia tra Usa e Cina delle scorse settimane.

La chiusura dello spazio aereo in un raggio di 200 km era stata comunicata da una fonte vicina all’Agenzia per il trasporto aereo alla Tass. Poco prima le autorità cittadine avevano annunciato, in una dichiarazione su Telegram, uno stop temporaneo dei voli in arrivo e in partenza all’aeroporto di Pulkovo.

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"Voli sospesi per oggetto non identificato"

"Vi informiamo dell’introduzione di una restrizione temporanea dello spazio aereo fino alle 10:20 UTC (+3 ore ora di Mosca) nell’area che circonda l’aeroporto di Pulkovo entro un raggio di 200 km, a tutte le altitudini. Vi chiediamo di utilizzare rotte di volo alternative e assicurarvi di avere sufficienti riserve di carburante. I motivi della cancellazione dei voli saranno comunicati successivamente", era stata la citazione della Tass.

L'attacco alla raffineria e gli hacker

La chiusura dello spazio aereo su San Pietroburgo  è solo uno degli eventi in una giornata di grandissima tensione. La cautela delle autorità russe - altre sospensioni dei voli potrebbero ripetersi anche nelle prossime ore - un precedente sospetto attacco di droni ha preso di mira una raffineria di petrolio di Rosneft a Tuapse, nel Krasnodar Kray. Mentre il ministero delle situazioni di emergenza ha annunciato un attacco hacker che ha fatto risuonare un falso allarme antiaereo su radio e tv.

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