Mosca, 23 settembre 2022 - La Russia richiama i riservisti per la guerra in Ucraina e il patriarca Kirill esorta gli uomini della Federazione alla mobilitazione lanciata dal presidente Vladimir Putin. "Vai coraggiosamente a compiere il tuo dovere militare. E ricorda che se muori per il tuo Paese, sarai con Dio nel suo regno, gloria e vita eterna", dice il capo della chiesa della ortodossa russa, invitando i fedeli a "non avere paura della morte". A darne notizia è il sito della tv indipendente bielorussa Nexta in un tweet con tanto di video del sermone, ironizzando peraltro sul livello di sicurezza che Kirill ha intorno a sé.
Leggi anche: Ucraina, Zelensky sospende la cittadinanza a 13 sacerdoti 'filorussi'. Mosca: "Satanismo"
La fuga di massa dalla Russia: noleggiati motorini e bici per passare il confine
🤡Patriarch Kirill urged not to be afraid of death amid mobilization "Go bravely to fulfill your military duty.And remember that if you die for your country, you will be with God in his kingdom, glory and eternal life" Maybe Kirill will refuse an armored Mercedes and security? pic.twitter.com/Bo6WaYcUKp
— NEXTA (@nexta_tv) September 22, 2022
Il discorso di Putin in tv di mercoledì scorso ha suscitato un'ondata di proteste oltre a una vera e propria fuga dal Paese per non dover andare al fronte. Secondo l'ong Guide to the Free World sarebbero circa 70mila gli uomini già scappati dalla Federazione o che stanno escogitando un piano per andarsene. La Guardia di frontiera finlandese intanto ha reso noto che il traffico al confine orientale continua a essere vivace: quasi 6.000 russi sono arrivati: il traffico sul confine con il Paese di Sanna Marin è limitato dal fatto che i russi hanno bisogno di un visto per entrare.
Leggi anche: Mobilitazione parziale in Russia, cosa significa e perché è l'arma della disperazione