Mercoledì 24 Aprile 2024

Russia, entrati in servizio missili ipersonici Avangard

La nuova arma è stata definita da Putin "praticamente invincibile". Gli Usa stanno sviluppando una tecnologia che possa rilevare il volo di un missile ipersonico, per poter disporre eventuali contromisure

Pronti i missili ipersonici Avangard (Ansa)

Pronti i missili ipersonici Avangard (Ansa)

Mosca, 27 dicembre 2019 - Sono entrati in servizio stamattina i primi missili ipersonici Avangard, ad annunciarlo il ministro della Difesa russo Serhei Shoigu al presidente Vladimir Putin. La nuova arma - definita da Putin "praticamente invincibile" - è in dotazione alle forze strategiche missilistiche nella base di Yasnensky, nella regione di Orenburg. Il leader del Cremlino aveva spiegato che l'Avangard è la risposta "adeguata e asimmetrica" allo "scudo spaziale" degli Usa, il sistema di difesa anti-missile voluto da Washington ai confini orientali della Nato. Dopo il battesimo la settimana scorsa da parte di Donald Trump delle Forze spaziali americane, la Russia a sua volta accelera nella nuova corsa agli armamenti, sorpassando gli Stati Uniti nel campo missilistico.

Il nuovo missile sarebbe in grado di raggiungere, secondo fonti ufficiali russe, una velocità nell'atmosfera di Mach 27, circa 33.000 chilometri l'ora. Di fatto, è in grado di colpire qualsiasi obiettivo nell'arco di pochi minuti. È inoltre capace, ha sottolineato Putin, di compiere veloci virate e cambiare repentinamente altitudine, divenendo così quasi impossibile da intercettare. Non a caso, qualche giorno fa Putin si vantato del fatto che la Russia è diventato l'unico Paese al mondo a schierare armi ipersoniche. Durante la Guerra fredda, ha ricordato, l'Unione Sovietica rincorreva gli Usa nel progettare la bomba atomica e nel costruire bombardieri strategici e missili balistici intercontinentali. "Adesso abbiamo una situazione che è unica nella storia moderna: sono loro che cercando di raggiungerci. Non una sola nazione possiede armi ipersoniche, figuriamoci quelle di portata intercontinentale". I velivoli supersonici volano oltre la velocità del suono, cioè mille chilometri orari e sono detti Mach 1. Quelli ipersonici volano ad ad una velocità almeno cinque volte superiore.

Da tempo il Pentagono è al lavoro per sviluppare vettori in grado di volare a velocità ipersonica, ma secondo quanto ha affermato di recente il segretario alla Difesa Mark Esper, "ci vorranno probabilmente ancora un paio d'anni" prima che gli Stati Uniti siano in grado di avere nel proprio arsenale missili del genere. Nel frattempo, gli Usa stanno sviluppando una tecnologia che sia un grado di disporre nello spazio attorno alla terra una rete di allerta che possa rilevare immediatamente il volo di un missile ipersonico, per poter poi disporre prontamente eventuali contromisure