Giovedì 22 Maggio 2025
REDAZIONE ESTERI

La Russia minaccia la Germania: se dà i missili Taurus a Kiev ne pagherà le conseguenze. “I volenterosi discutono di quante bare europee sono accettabili”

Duro monito del ministero degli Esteri russo alla possibilità, prospettata dal cancelliere designato tedesco Merz, di fornire i missili da crociera all’Ucraina, rifiutati finora da Scholz. Critiche anche alla riunione dei ‘volenterosi’ a Parigi

La Russia minaccia la Germania: se dà i missili Taurus a Kiev ne pagherà le conseguenze. “I volenterosi discutono di quante bare europee sono accettabili”

Roma, 17 aprile 2025 - La Mosca ha minacciato Berlino: tutti gli attacchi ucraini con i missili tedeschi Taurus saranno considerati un coinvolgimento diretto nella guerra, "con tutte le conseguenze per la Germania". Il duro monito della portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, è arrivato in risposta a quanto dichiarato dal cancelliere tedesco designato Friedrich Merz, che non ha escluso, come invece aveva fatto cancelliere uscente Olaf Scholz temendo un'escalation, di fornire i missili da crociera Taurus all'Ucraina. Il leader della Cdu in un'intervista ha sottolineato che i partner europei lo stanno già facendo. "Lo fanno gli inglesi, lo fanno i francesi, lo fanno gli americani".

Un caccia sgancia un missile Taurus (foto Afp)
Un caccia sgancia un missile Taurus (foto Afp)

“Impossibile usare i Taurus senza i militari tedeschi”

"Poiché è impossibile usare questi missili senza l'assistenza diretta dei militari della Bundeswehr, un attacco con questi missili contro qualsiasi struttura russa (...) sarà considerato come una partecipazione diretta della Germania alle ostilità al fianco del regime di Kiev", ha quindi tuonato la portavoce russa.

"Il piano dei volenterosi è folle”

Nel briefing la Zakharova ha duramente criticato anche l'ipotesi di schieramento di una forza internazionale in Ucraina, e non a caso visto che oggi c’era la riunione convocata a Parigi dal presidente francese Emmanuel Macron. "Il piano della coalizione dei volenterosi per un contingente multinazionale di pace in Ucraina è folle", ha affermato la Zakharova, sottolineando l'assenza del sostegno degli Stati Uniti.

“Discutono di quante bare europee possono accettare”

Ancora più minaccioso il post del vicepresidente Consiglio di sicurezza russo, ed ex premier e presidente, Dmitry Medvedev, sulla riunione di Parigi dei 'volenterosi. "A quanto pare, i vertici della cricca fascista ucraina sono arrivati a Parigi per colloqui con Regno Unito, Germania e Francia su quante bare europee saranno disposti ad accettare dopo lo schieramento delle truppe della 'coalizione dei volenterosi' in Ucraina".