Un bambino russo con un fucile automatico (Ansa)
Mosca, 29 gennaio 2023 - Fa discutere la decisione della Russia di addestrare i giovani alla guerra fin dalla prima media. La sconvolgente novità scolastica è denunciata dai 007 britannici nel consueto bollettino sul conflitto in Ucraina. Una notizia che pone una domanda inquietante: Mosca quanti anni ritiene possa durare la guerra? O peggio: il Cremlino prevede un futuro allargamento del conflitto con l'Occidente?
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La società russa si vede sempre più coinvolta nell'Operazione speciale, e l'introduzione dell'addestramento militare di base nel piano studi della scuola secondaria, scrivono i servizi segreti di Londra: "sottolinea l'atmosfera sempre più militarizzata della Russia in tempo di guerra, oltre ad essere una (probabilmente voluta) evocazione dell'Unione Sovietica: una formazione simile era obbligatoria nelle scuole fino al 1993".
Quindi la Russia di Vladimir Putin è sempre più simile all'Urss con l'iniziativa del ministero dell'Istruzione di istituire il corso 'Nozioni di base sulla sicurezza della vita', che dal prossimo primo settembre sarà obbligatorio nelle scuole. Già a dicembre un programma di addestramento militare era stato imposto nelle Università.
Così i giovani scolari, tra matematica e arte, si troveranno a fare i conti anche con le micidiali mitragliatrici della serie AK e le pericolosissime bombe a mano. Sarà un vero e proprio addestramento militare, con tattica di guerra e all'uso di equipaggiamento per la protezione personale.
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