Re Carlo III e l'operazione 'Golden Orb': cosa sappiamo della sua incoronazione

La data non è stata ancora fissata ma per molti potrebbe svolgersi il 2 giugno 2023, esattamente 70 anni dopo la cerimonia di Elisabetta II

Re Carlo III con la consorte Camilla al funerale di Elisabetta II (Ansa)

Re Carlo III con la consorte Camilla al funerale di Elisabetta II (Ansa)

Londra, 1 ottobre 2022 - Operation Golden Orb, cioè Operazione Globo d'oro. Prende il nome dal simbolo del potere monarchico per eccellenza il piano per l'incoronazione di re Carlo III. Una data ufficiale per la cerimonia non è stata ancora fissata, ma per molti potrebbe svolgersi il 2 giugno 2023: esattamente 70 anni dopo l'incoronazione di Elisabetta II (era il 2 giugno del 1953). Nulla però esclude che venga scelta un'altra data, che comunque non sarà troppo in là nel tempo: Carlo non attenderà 16 mesi come fu per la madre, anche in considerazione della sua età. Con i suoi 74 anni sarà il più anziano sovrano a essere incoronato.

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Secondo le indiscrezioni di stampa non si tratterà di un evento sfarzoso e troppo pomposo. "Il re desidera che la cerimonia sia più breve, più concisa e decisamente meno costosa di quella che fu di sua madre", ha scritto il Daily Mail citando fonti interne a Buckingham Palace. Ad esempio per Elisabetta intervennero ben ottomila ospiti.

Premesso questo, l'incoronazione si svolgerà, come da tradizione, a Londra nella Westminster Abbey e Carlo siederà su un trono che sarà poggiato sulla Pietra del Destino, un masso di arenaria rossa di 152 kg, per secoli simbolo della monarchia scozzese. Inoltre sul capo del nuovo sovrano saranno poste le stesse due corone (quella di St Edward e la Imperial State Crown che di solito sono convervate nella Tower of London) che vennero messe in capo alla regina Elisabetta. Nella stessa occasione Camilla sarà incoronata "regina consorte".

In realtà l'Operazione Globo d'Oro è già partita visto che la minuziosa organizzazione richiede tempo. Tutto sarà studiato e preparato nei minimi dettagli, anche perché è molto probabile che ogni momento e passaggio sarà immortalato e ripreso non solo dalle tv ma anche dai social media. Segno dei tempi che cambiano. 

E forse un cambiamento potrebbe arrivare anche sul fronte della royal family: secondo i giornali britannici, Carlo potrebbe ridurre il ruolo di membri attivi ad appena sette persone (lui stesso, la moglie, il figlio ed erede al trono William con la moglie Katherine, la principessa Anna, il principe Edward e la moglie Sophie).