Re Carlo III evita gli sprechi. Tempi lunghi per nuovi francobolli e banconote

Buckingham Palace ha chiesto a poste e banca d'Inghilterra di smaltire le scorte già stampate con l'effigie di Elisabetta prima di produrre i nuovi conii. E sul nuovo sigillo cambia la corona

Banconota da 50 sterline con l'immagine di Elisabetta II (Alive)

Banconota da 50 sterline con l'immagine di Elisabetta II (Alive)

Londra, 27 settembre 2022 – Che Re Carlo III sia particolarmente attento all’ambiente non è certo una novità. E quindi non deve stupire che, per limitare costi, sprechi e impatto ambientale, la Casa reale inglese abbia chiesto alle poste e alla banca d’Inghilterra di esaurire le scorte di francobolli e banconote già stampate con l’effigie della regina Elisabetta II, prima di produrre quelle con re Carlo.

Sulle nuove banconote da 5, 10, 20 e 50 sterline, che saranno in circolazione fra quasi due anni, a metà 2024, l’immagine del re sostituirà quella della regina, senza ulteriori modifiche. E le vecchie banconote verranno tirate solo se danneggiate per «ridurre al minimo l'impatto ambientale e finanziario del cambio di monarca», come chiede Buckingham Palace. Discorso ancora più prudente per le monete: nessuna intenzione di sostituire ‘di colpo’ i 27 miliardi di monete con l'immagine della regina Elisabetta che sono in circolazione nel Regno Unito: quelle con re Carlo verranno immesse gradualmente.

Stesso discorso per i francobolli: la Royal Mail che fato sapere che "in linea con le indicazioni della Royal Household, per ridurre al minimo l'impatto ambientale e finanziario del cambio di monarca, resteranno in distribuzione gli stock esistenti di francobolli definitivi che raffigurano la defunta regina e i francobolli speciali che utilizzano la sua silhouette. I nuovi francobolli con re Carlo entreranno in circolazione una volta esaurite le scorte di francobolli attuali". Nel frattempo il nuovo re ha approvato la sua prima emissione: quattro francobolli commemorativi della madre, con quattro immagini della sovrana (già approvate ai tempi da Elisabetta stessa) scattate fra il 1952 e il 2006, immagini già diffuse in occasione del Giubileo d'oro del 2002. Saranno in vendita dal 10 novembre.

Sia pur con calma, quindi, arriverà su monete, francobolli, ma anche edifici pubblici, documenti ufficiali e cassette postali il nuovo sigillo reale, presentato oggi: CIIIR, con lettere C (Charles) e R (in latino rex), intrecciate con III sotto una corona, al posto di EIIR, il monogramma di Elisabetta. Curiosità: fra i modelli proposti dal College of Arms, Carlo ha scelto di sormontare il suo stemma con la corona Tudor, mentre Elisabetta aveva scelto quella di St Edwards.