Giovedì 18 Aprile 2024

"Insonnia motivo centrale delle mie dimissioni". Ratzinger, la lettera prima di morire

Missiva al biografo Seewald, rivelata in Germania dal settimanale Focus: "I sonniferi non bastavano più"

Roma, 27 gennaio 2023 - L'insonnia sarebbe stata la motivazione principale alla base delle dimissioni di Benedetto XVI, secondo quanto rivela una lettera del Papa emerito scritta al suo biografo Peter Seewald. La missiva, citata dal settimanale Focus, risale a nove settimane prima della morte, esattamente al 22 ottobre 2022, ed è stata confermata alla agenzia dei Vescovi tedeschi Kna dallo stesso Seewald.

Ratzinger (Ansa)
Ratzinger (Ansa)

In essa, Ratzinger scrive che "l'insonnia mi ha accompagnato ininterrottamente dalla Giornata Mondiale della Gioventù di Colonia", cioè dall'agosto 2005, primo viaggio del pontificato. Benedetto XVI scrive che a un certo punto i sonniferi ("potenti rimedi" prescritti dal medico) non avrebbero più fatto il loro effetto. Questa assunzione di sonniferi sarebbe stata anche la causa di un incidente durante un viaggio in Messico e a Cuba, nel marzo 2012. La mattina dopo la prima notte, avrebbe scoperto che il suo fazzoletto era 'totalmente inzuppato di sangue - recita la lettera citata da Focus -. Devo aver sbattuto contro qualcosa in bagno e sono caduto".

In quell'occasione, si legge nella missiva, ci si assicurò che le ferite non fossero visibili. Poi un nuovo medico personale avrebbe insistito per prescrivere una "riduzione dei sonniferi". 

Il pontefice si era reso conto che quella situazione non sarebbe potuta durare a lungo e che non sarebbe stato in grado di sostenere il lungo viaggio a Rio de Janeiro programmato per il luglio del 2013 per la Giornata Mondiale della Gioventù in Brasile. Di qui la decisione, dopo una "riflessione sobria e ponderata" di dimettersi in tempo, perché il nuovo Papa potesse andare a Rio.