Venerdì 19 Aprile 2024

Principe Harry: "Voglio indietro mio fratello e mio padre". Ma lancia nuove frecciate

Il secondogenito di re Carlo III dice di volere "una famiglia, non un'istituzione". È in uscita in tv una nuova intervista che anticipa l'autobiografia 'Spare'

Londra, 2 gennaio 2023 - In vista dell'uscita della propria autobiografia dal titolo 'Spare', il principe Harry ha concesso un'intervista televisiva all'emittente britannica Itv. In una clip si vede qualche anticipazione, in cui il figlio minore di Carlo III dice: "Non doveva finire così" e "Vorrei riavere indietro mio padre, vorrei riavere mio fratello", aggiungendo di volere "una famiglia, non una istituzione".

Il principe Harry e la moglie Meghan (Ansa)
Il principe Harry e la moglie Meghan (Ansa)

Fratelli coltelli, resa dei conti in tv. Harry dichiara guerra a William

Eppure Harry lancia anche qualche frecciatina, affermando che "loro pensano siano meglio dipingerci come i cattivi" e che "non hanno nessuna volontà di riconciliazione". Le anticipazioni non chiariscono a chi si riferisca esattamente, ma pare siano frasi riferite ai reali. Attacchi che, dopo il clamore suscitato dalla serie Netflix "Harry e Meghan" e il libro autobiografico "Spare", rischiano di creare altre tensioni nella famiglia, soprattutto con il fratello William, con il quale secondo fonti, il rapporto sarebbe già "appeso a un filo".

E tra l'altro, secondo il Daily Mail, le clip sembrano confermare che Harry utilizzerà il suo libro di memorie proprio per rivelare dettagli sui disaccordi tra lui e il fratello.

Realizzata in California, dove il principe vive con i figli e la moglie Meghan, in seguito alla decisione di abbandonare i doveri reali, l'intervista andrà in onda su Itv due giorni prima dell'uscita dell'autobiografia prevista per il 10 gennaio. Sempre domenica 8 gennaio, un'altra intervista verrà diffusa dall'emittente americana Cbs.

"Il silenzio è tradimento"

Un'altra indiscrezione in merito riguarda la risposta alla domanda che gli viene posta sul perché non abbia parlato delle proprie lamentele in privato, piuttosto che renderle pubbliche. "Ogni volta che ho tentato di risolvere le cose 'privatamente', vi sono poi stati briefing, indiscrezioni e disseminazioni di storie contro di me e mia moglie", afferma il duca di Sussex.  "Il motto di famiglia è 'never complain, never explain' (mai lamentarsi, mai spiegare), ma è solo un motto", ha detto Harry, secondo il quale è Buckingham Palace che imbecca i giornalisti sulle storie da scrivere. "Così - accusa - quando ci viene detto per sei anni: 'non possiamo fare un commento per proteggervi', ma poi lo fanno per altri membri della famiglia, si arriva ad un punto in cui il silenzio è tradimento".

Harry riprende così le accuse avanzate ai Windsor nella docuserie per Netflix: si era infatti soffermato sulle urla di William contro di lui e sulle bugie di Carlo, mentre la regina Elisabetta assisteva "in silenzio" alla resa dei conti nella residenza di Sandringham pochi giorni dopo la rinuncia dei Sussex ai loro compiti nella famiglia reale. E aveva fatto riferimento al comunicato congiunto, diffuso dalla corte senza il suo permesso, che smentiva le accuse contro William di aver "bullizzato" i Sussex: "Erano felici di mentire per proteggere mio fratello, mai di dire la verità per proteggere me e Meghan".