Venerdì 19 Aprile 2024

Preservativi gratis in Francia per i giovani dai 18 ai 25 anni dal 1 gennaio 2023

L'annuncio del presidente della Repubblica Emmanuel Macron: "Una piccola rivoluzione nella prevenzione"

Preservativi (Foto archivio)

Preservativi (Foto archivio)

Parigi, 8 dicembre 2022 - Preservativi gratis in Francia per i giovani dai 18 ai 25 anni. L'annuncio è stato fatto dal presidente Emmanuel Macron. Il titolare dell'Eliseo, impegnato in una trasferta a Poitiers, ha ufficializzato oggi l'introduzione di un nuovo provvedimento che consentirà a ragazze e ragazzi tra i 18 e i 25 anni di età di procurarsi preservativi gratuiti nelle farmacie di Francia a partire dal primo gennaio 2023. "In farmacia il preservativo sarà gratuito per i 18-25 anni. Comincerà dal primo gennaio. È una piccola rivoluzione nella prevenzione", ha annunciato il leader di Parigi, in occasione di un ciclo del cosiddetto Consiglio Nazionale della Rifondazione (Cnr), consacrato alla salute dei giovani a Fontaine-le-Comte.

Oltralpe, dal 10 dicembre 2018, i preservativi vengono già rimborsati dall'assistenza pubblica su prescrizione medica, ma ora Macron vuole spingersi oltre. La gratuità da lui annunciata oggi per i giovani tra i 18 e i 25 anni riguarda confezioni da 6, 12 o 24 condom disponibili in farmacia. Macron ha detto, più in generale, che la "salute sessuale" dei giovani è un "vero tema" da prendere sul serio. Il presidente ha evocato, tra l'altro, la vaccinazione degli adolescenti (ragazzi e ragazze) contro le infezioni da papilloma virus, legate alla comparsa di tumori. "E un enorme lavoro d'informazione - ha avvertito il presidente - bisogna farlo nelle scuole, bisogna moltiplicare gli sforzi e lo faremo". E ancora: "Non escludo di andare verso la vaccinazione obbligatoria", quando si avranno "le giuste raccomandazioni scientifiche".

Quanto all'educazione sessuale, ha continuato, "non diamo il meglio su questo tema. La realtà - ha osservato - è molto molto lontana dalla teoria. Dobbiamo sollecitare meglio i nostri insegnanti, dobbiamo tornare a sensibilizzarli".