Powerball, vincita record (Ansa)
Washington, 8 novembre 2022 - In California è stato vinto il più alto jackpot della storia: 2 miliardi di dollari grazie a un unico biglietto da 2 comprato in una stazione di servizio. Un colpo di fortuna dalla portata epocale per l'ingnaro futuro miliardario che martedì mattina ha giocato i numeri 10, 33, 41, 47, 56, e il Powerball da 10, alla nota alla lotteria americana nel Joe's Service Center in Altadena, nella contea di Los Angeles, scrive Abc news.
Difficile non fantasticare su cosa si potrebbe fare con un premio di 2,4 miliardi, sempre tenento conto che per ottenere il denaro in contanti il vincitore dotrà accontentarsi, si fa per dire, di soli 997,6 milioni di dollari (l'ammontare dichiarato del Jackpot è al lordo di tasse statali e federali, si può ritirare in un'unica soluzione, ma solo circa un miliardio di dollari netti, o in trenta rate annuali per 29 anni).
Il caso ha voluto si trattasse anche di un'estrazione sofferta, avvenuta con un ritardo di 10 ore sul previsto per colpa di una lotteria locale, che aveva chiesto tempo extra per completare i protocolli di sicurezza. Infatti la lotteria Powerball ha severi requisiti di sicurezza che richiede a tutte le 48 lotterie collegate prima dell'estrazione, ha spiegato la società che gestisce Powerball in una nota. Le estrazioni avvengono tre volte a settimana.
Il precedente primato di denaro vinto da una sola persona nella storia del Powerball era di 758,7 milioni di dollari, avvenuto nel 2017. Battuto anche il record di vincite di tutti i tempi detenuto da un vincitore della lotteria Mega Millions con 1,6 miliardi di dollari nel 2018.
Un giornata fortunata: operaio turco vince 10 milioni
Ma sempre oggi, dall'altra parte del mondo, la dea bendata ha baciato un cittadino di origini turche in Germania: Kurat Y. ha vinto quasi 10 milioni di euro in una lotteria tedesca, con un biglietto che si era dimenticato di avere, come ha raccontato alla Bild. Nel Paese dall'età di 12 anni, Kurat vive a Dortmund dove lavora come gruista presso il colosso tedesco ThyssenKrupp.