Oscar Pistorius verso la libertà vigilata. Cosa c'entra l'Italia

L'ex atleta paralimpico era stato condannato a 13 anni e 5 mesi per l'omicidio della fidanzata Reeva Steenkamp. I genitori della modella non lo hanno mai perdonato

Oscar Pistorius con la fidanzata Reeva

Oscar Pistorius con la fidanzata Reeva

Roma, 18 marzo 2023 - Oscar Pistorius a fine mese potrebbe uscire dal carcere e ottenere la libertà vigiliata. E ha espresso il desiderio di tornare in Italia, a Gemona, in Friuli Venezia Giulia, dove ha vissuto anni, preparando alcune delle sfide più importanti, dalle Olimpiadi di Pechino del 2008, i Mondiali del 2011 e le Olimpiadi di Londra del 2012.  Era la vita di prima. Prima del 2013, la notte maledetta di San Valentino che si trasformò in tragedia. Pistorius quella notte nella sua casa di Pretoria, in Sud Africa, uccise la fidanzata Reeva Steenkamp, una bellissima modella che non aveva ancora 30 anni. 

"Ecco com’è oggi Oscar Pistorius in carcere"

Pistorius per quel delitto - che lui ha sempre definito ’incidente’ - è stato condannato a 13 anni e 5 mesi. Ne ha scontati più della metà. E per questo guarda alla data del 31 marzo come a uno snodo possibile. Chi lo ha incontrato in carcere, come il suo ex manager, lo descrive più magro, accanito fumatore, dedito allo studio ma anche alla pulizia dei bagni, tra le mansioni che deve svolgere in prigione. La madre della fidanzata non ha mai voluto incontrarlo. C'è stato invece un colloquio con il padre di Reeva. 

Clicca sulla foto per sfogliare la gallery

REEVA_177259_130414

La vita in Italia

Pistorius ha sempre conservato un bel ricordo del nostro Paese e per questo trapela che avrfebbe desiderio di tornarci, se otterrà la libertà vigilata e gli verrà restituito il passaporto. 

L'incontro di Pistorius con i genitori di Reeva

I genitori di Reeva, Barry e June, hanno dichiarato di non poter perdonare Oscar Pistorius, che non ha mai ammesso di avere deliberatamente sparato alla figlia. In un'intervista a 10 anni dall'omicidio,  il padre della modella ha raccontato di essere andato da solo in carcere. La moglie infatti ha confidato di non aver voluto essere presente perché era preoccupata dalla reazione che avrebbe potuto avere. Ed ha atteso con trepidazione a casa il ritorno del marito, con la paura che dopo recenti problemi dui salute avrebbe anche potuto non sopravvivere a tanta tensione. La donna ha scritto una lettera a Pistorius. Il marito è uscito dall'incontro in carcere con la convinzione di non aver ottenuto le risposte che aspettava. "Solo lui ora conosce la vera storia", è la convinzione dei genitori.