Martedì 23 Aprile 2024

Petra, morto turista italiano: Andrea Sferrazza caduto da 25 metri mentre visitava il sito in Giordania

Giordania: l’uomo, 30 anni, era originario di Torino e viaggiava da solo. Il precedente del 2020

Il sito archeologico di Petra e, nel riquadro, Andrea Sferrazza

Il sito archeologico di Petra e, nel riquadro, Andrea Sferrazza

Roma, 22 aprile 2023 – Un turista italiano è morto a Petra (Giordania). Si chiamava Andrea Sferrazza, aveva 30 anni, era originario di Torino anche se viveva da tempo a Londra. La tragedia risale a ieri. Secondo le prime informazioni, l’uomo è caduto da un’altezza di 25 metri mentre stava percorrendo un sentiero chiuso al transito nel sito archeologico della città giordana. Lo hanno riferito i media locali e l’incidente è stato confermato da fonti qualificate.

Che cosa sappiamo

Andrea Sferrazza, che si trovava da solo in viaggio nel Paese, è stato raggiunto dai soccorsi e portato in ospedale dove ne è stato riscontrato il decesso a causa delle ferite riportate. La polizia ha aperto un’indagine ed è stata disposta l’autopsia. La famiglia è stata informata ed è in contatto con l’ambasciata italiana ad Amman. Il viaggio lo aveva intrapreso da solo perché il fratello maggiore Luca non era riuscito a liberarsi dagli impegni da commercialista. "Andrea era a Londra ormai da sei anni, faceva il pizzaiolo, e il suo sogno, dopo essersi fatto le ossa a Londra, era di tornare e di mettere in piedi una sua attività qui, in Italia. Noi lo avevamo visto a febbraio lo aspettavamo di nuovo a maggio per il compleanno della mamma. Veniva spesso, durante il Covid si era fermato per quattro-cinque mesi. Ma aveva già in mente il prossimo viaggio, l'Egitto".

I pericoli e le raccomandazioni

Il turista è stato ricoverato al Queen Rania Al-Abdullah Hospital. Una fonte medica ha detto alla tv giordana Roya che il trentenne aveva riportato diverse fratture e ferite in varie parti del corpo, che ne hanno provocato la morte. Il Parco Archeologico di Petra raccomanda costantemente ai visitatori e ai turisti di non intraprendere percorsi che non sono loro destinati. 

Il precedente

A febbraio 2020 Alessandro Ghisoni, 32 anni, ingegnere di Piacenza in visita nella città archeologica con la moglie e i cognati, era rimasto ucciso, colpito da una caduta accidentale di massi.

Meraviglia dell’Unesco

Petra è uno dei siti archeologici più noti e visitati del mondo, ogni anno richiama un milione di turisti. Antica capitale dei Nabatei, è stata dichiarata dall’Unesco una delle sette meraviglie del mondo.

La grande paura nel 2018

Da tempo il sito archeologico è sotto attenzione a causa del fatto che, pur essendo in una zona desertica, è soggetto a inondazioni. Nell’autunno del 2018 le immagini delle acque che la travolsero rimbalzarono sui media internazionali. Migliaia di turisti riuscirono a mettersi in salvo anche grazie alla prontezza delle guide. Sono stati creati dei canali di scolo per proteggere Petra e per limitarne la pericolosità, ma i problemi rimangono.