Giovedì 18 Aprile 2024

Parigi, Valls: "Si preparano nuovi attentati"

Il premier francese alla radio: "Vivremo a lungo con questa minaccia, occorre prepararsi". Oltre 150 perquisizioni e 5 arresti in Francia

Il premier francese Manuel Valls (Ansa)

Il premier francese Manuel Valls (Ansa)

Parigi, 16 novembre 2015 - Mentre Parigi tenta di ritornare alla vita dopo lo choc delle stragi di venerdì sera, il primo ministro francese Manuel Valls è intervenuto alla radio Rtl usando parole forti: "Il terrorismo" potrebbe colpire di nuovo "nei prossimi giorni o nelle settimane a venire - avverte il premier - Vivremo a lungo con questa minaccia, occorre prepararsi". Gli attentati di Parigi, che hanno insanguinato la città venerdì sera, "sono stati pianificati in Siria", ha precisato Valls: "Dovremo vivere a lungo con questa minaccia" e "dobbiamo prepararci", ha aggiunto. Gli attacchi terroristici, sottolinea poi il premier francese, vengono pianificati "non soltanto contro la Francia ma anche contro altri Paesi europei".

PERQUISIZIONI E ARRESTI - Nel frattempo la polizia francese ha condotto 13 perquisizioni all'alba su sospetti islamisti in particolare nella zona di Lione e ha arrestato cinque persone nel quadro dello stato d'emergenza proclamato nel Paese dopo gli attentati. "Più di 150 perquisizioni" sono state effettuate su migliaia di islamisti ha precisato Manuel Valls riferendosi ai blitz della polizia in corso in tutta la Francia.  Gli agenti hanno sequestrato "un arsenale" di armi, ha aggiunto una fonte della polizia: un lancia razzi, un fucile d'assalto Kalashnikov, giubbotti antiproiettile e pistole.  Nella notte la polizia aveva effettuato altre perquisizioni in altre città della Francia, tra cui Tolosa e Grenoble. 

CONFERENZA CLIMA - Quanto alla conferenza Onu sul clima, che si terrà proprio a Parigi dal prossimo 29 novembre, secondo Valls si concentrerà sui negoziati, mentre "i concerti e le manifestazioni di festa" collegate saranno "senza alcun dubbio annullate. Parigi sarà la capitale del mondo per la Cop21 - ha detto - Nessun capo di Stato, nessun capo di governo del pianeta ha chiesto un rinvio".