Parigi, c'è un secondo uomo in fuga. Il fratello di Salah: "Arrenditi"

Arrestate e poi rilasciate sette persone alle porte di Aquisgrana: la retata grazie a una soffiata della commessa di un supermercato

 Mohamed Adeslam, fratello del super-ricercato Salah

Mohamed Adeslam, fratello del super-ricercato Salah

Parigi, 17 novembre  - Sul fronte delle indagini, dopo le stragi di Parigi, la notizia è che la Francia è alla ricerca di un secondo fuggitivo direttamente coinvolto negli attentati di Parigi, mentre il fratello del primo ricercato, Salah Abdeslam, gli lancia un appello in tv chiedendogli di arrendersi. Il premier francese Valls afferma che 'altri attentati sono senza dubbio in preparazione'. Nel mentre, la Tour Eiffel che era stata riaperta ieri pomeriggio, è di nuovo chiusa da questa mattina per 'condizioni di sicurezza non sufficienti'. Nuovi arresti dopo l'identificazione di ieri sera a Bruxelles dei due presunti artificieri delle stragi. Emerge intanto che Salah Abdeslam, l'unico degli attentatori di Parigi ancora in vita ha chiesto aiuto a un amico a Bruxelles, Hamza Attou, per tornare nella capitale belga, mentre gli attacchi erano ancora in corso. Sarebbe stato accompagnato nei pressi dello stadio Re Baldovino, dove oggi si sarebbe dovuta giocare la partita Belgio-Spagna, poi annullata.

L'APPELLO A SALAH -  Mohammed Abdeslam, fratello di Salh, ha lanciato un appello in tv al super-ricercato per gli attentati di Parigi, chiedendogli di arrendersi. "E' evidente che il mio consiglio sia quello di consegnarsi alla polizia", ha dichiarato Mohamed Abdeslam intervistato dall'emittente francese BmfTv. "Sarebbe meglio si arrendesse affinchè la polizia possa fare piena luce su tutta questa storia. Voglio ricordarlo però: Salah non è stato ancora sentito dai servizi di polizia ed è dunque ancora presunto innocente", ha aggiunto Mohamed, rilasciato ieri dalla polizia belga per essere estraneo ai fatti. "Io e tutta la mia famiglia condanniamo formalmente tutta questa violenza. Siamo scioccati da quello che è successo a Parigi", ha continuato il fratello di Salah. Mentre Mohamed dice di essere un musulmano non praticante, Salah "non mancava mai ai suoi obblighi religiosi - racconta - pregava e non beveva alcol. Andava spesso in moschea, ma si vestiva normalmente. Niente lasciava intendere che fosse diventato un estremista".

GLI ARRESTI - Sette persone arrestate - ma in serata rilasciate - dalla polizia tedesca ad Alsdorf, alle porte di Aquisgrana, pochi chilometri a est delle frontiere con Belgio e Paesi Bassi. "Non abbiamo nessun elemento che metta queste persone in relazione con gli attentati di Parigi", ha detto un portavoce della polizia. La retata è scattata in seguito a una "soffiata": una commessa di un supermercato aveva avvertito gli inquirenti, credendo di aver riconosciuto nel primo terzetto proprio Salah Abdeslam.