Mercoledì 24 Aprile 2024

Papa Francesco in Kazakistan. "Pellegrinaggio di dialogo e pace"

Il pontefice al 7° Congresso dei Leader delle Religioni mondiale e tradizionali. Il patriarca russo Kirill ha dato forfait

Città del Vaticano, 13 settembre 2022 - Un "pellegrinaggio di dialogo e pace" in Kazakhstan per Papa Francesco, che domani e giovedì parteciperà al 7° Congresso dei Leader delle Religioni mondiali e tradizionali. "Sarà un'occasione per incontrare tanti rappresentanti religiosi e dialogare da fratelli animati dal comune desiderio di pace: pace di cui il nostro mondo è assetato", aveva detto durante l'Angelus di domenica scorsa. Nella capitale Nur-Sultan, però, mancherà il patriarca russo ortodosso Kirill, che ha dato forfait. Tuttavia ci sarà una delegazione del Patriarcato di Mosca.

Per il pontefice si tratta del 38esimo viaggio apostolico (57 i Paesi visitati), affrontato nonostante i problemi al ginocchio destro. "Questo è un grande sacrificio che devo fare. E lo voglio fare", ha detto sull'aereo diretto nell'ex repubblica sovietica, rispondendo ai giornalisti che gli suggerivano di non affaticarsi a salutarli. Bergoglio ha però preferito rimandare la tradizionale conferenza in volo. "Parleremo al rientro", ha detto. A chi chiedeva se incontrerà il presidente cinese Xi Jinping, che domani vi sarà in visita di Stato in Kazakhstan, il Papa ha però risposto: "Di questo non so niente. Ma sono sempre pronto ad andare in Cina". Un desiderio espresso già in molteplici occasioni.

L'arrivo a Nur-Sultan

Il Papa è arrivato all'Aeroporto di Nur-Sultan, dove ha trovato ad attenderlo il presidente Kassym- Jomart K. Tokayev, in carica dal 2019. Quindi ci sarà il trasferimento al Palazzo presidenziale, per la cerimonia di benvenuto e la visita di cortesia. Il primo discorso ufficiale di Bergoglio è atteso alla Qazaq Concert Hall, un centro per le arti e lo spettacolo, progettato da architetti italiani e concepito come un "fiore della steppa". Papa Francesco prenderà la parola all'interno dell'Auditorium alla presenza delle Autorità, della società civile e del corpo diplomatico. Al termine, la conclusione della prima giornata con il trasferimento in Nunziatura, dove il Papa risiederà per tutti i tre giorni della permanenza a Nur-Sultan.