Mercoledì 24 Aprile 2024

Orologio dell'Apocalisse 2020: "100 secondi alla fine del mondo"

Il Doomsday Clock scandisce il tempo che l'umanità ha davanti a sé per evitare una catastrofe. Viene aggiornato ogni anno dalla Federazione degli scienziati atomici

Orologio dell'Apocalisse, "100 secondi alla fine" (Ansa)

Orologio dell'Apocalisse, "100 secondi alla fine" (Ansa)

New York, 23 gennaio 2020 - Il mondo è a 100 secondi dalla fine, almeno secondo l'Orologio dell'Apocalisse. Il Doomsday Clock, ideato nel 1947 durante la Guerra Fredda per scandire il tempo che l'umanità ha davanti a sé per evitare una catastrofe dovuta alle armi nucleari o ai cambiamenti climatici, ha visto le sue lancette spostarsi a 100 secondi alla mezzanotte, contro i due minuti del 2019. 

Il mondo è più vicino alla catastrofe rispetto all'anno scorso quindi, secondo la Federazione degli scienziati atomici che ha deciso che le incertezze sul nucleare, e sul clima, stanno avanzando. 

L'orologio viene aggiornato ogni anno, e fino al 2020 a oggi gli anni più 'a rischio' sono stati il 1953, il 2018 e il 2019. In questi casi l'orologio della Apocalisse aveva segnato le 23:58, due minuti alla fine. Nel primo caso fu lo sviluppo della bomba a idrogeno, prima da parte della Russia, poi degli Usa, ad aver spinto le lancette pericolosamente verso il disastro. E gli ultimi due anni. L'anno più tranquillo invece è stato il 1991, con 17 miniìuti alla mezzanotte grazie allo scioglimento dell'Urss e la fine della Guerra Fredda.

A stabilire la corsa del tempo ogni anno sul Doomsday Clock sono i membri del board Scienza & Sicurezza del Bulletin of the Atomic Scientists dell'università di Chicago, organizzazione che include anche 18 premi Nobel. 

Ma ormai sembra una corsa inarrestabile fin dal 2015, quando si è arrivati alle 23.57, quando si è preso coscienza del surriscaldamento della terra ed è ripresa la corsa agli armamenti atomici.