Un'orca nuota nella Senna: è la prima volta. Esperti: "Non gli fa bene"

Il cetaceo è arrivato fino a Yainville, a oltre 60 chilometri dalla foce

Un'orca nuota nella Senna, evento rarissimo

Un'orca nuota nella Senna, evento rarissimo

Parigi, 25 maggio 2022 - Un'orca è stata avvistata nella Senna, evento rarissimo visto che nello Stetto della Manica questi cetacei non si vedono quasi mai. L'esemplare, un maschio, infatti era già stato notato il 5 aprile a una trentina di miglia dalla costa francese dagli esperti marinai di un peschereccio.

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Poi gli avvistamenti sono aumentati, e la guardia costiera ha confermato che l'orca era in zona più o meno vicina alla costa. Fino agli ultimi giorni quando ha imboccato la foce della Senna, ed è stato avvistato nei pressi di Yainville, a oltre 60 chilometri dal mare. 

Gerard Mauger, vicepresidente e fondatore del Groupe d'E'tude des Cetaces du Cotentin (Gecc), già a dine aprile ai giornalisti che lo interpelavano spiegava: "E' un evento eccezionale perché è estremamente raro vedere questi animali nel mare della Manica. Principalmente può accadere in Scozia, Islanda, Norvegia o più a sud nel golfo di Guascogna, ma nella Manica ci sono state pochissime osservazioni e non tutte confermate".

Nuotare nella Senna per un'orca non è proprio salutare, come non lo sarebbe per chiunque sguazzare nei fiumi che passano per la grandi città, quindi la salute del cetaceo è al centro della discussione. E non mancano gli esperti in sventure: "Potrebbe essere un giovane che sarebbe stato escluso da un gruppo o che si è isolato a causa di una malattia ed è venuto in acque più tranquille per nutrirsi più facilmente", è stato il pensiero di Delphine Eloi, direttrice del Gecc. 

Comunque non è la prima volta di un'orca in acque dolci, infatti nell'ottobre del 1931 un esemplare fu segnalato nel fiume Columbia, negli Stati Uniti, arrivando fino a un centinaio di miglia all'interno, e restandovi per quasi 100 giorni si legge sull'Enciclopedia Larousse.