Jos (Nigeria), 11 dicembre 2014 - Sale ad almeno 31 morti li bilancio delle due esplosioni che si sono verificate a Jos, nel centro della Nigeria. Gli attacchi sono avvenuti mentre i proprietari dei negozi stavano chiudendo e i musulmani si preparavano alle preghiere della sera.
Un'esplosione è avvenuta davanti a una bancarella di alimentari all'aperto, la seconda in un vicino mercato nel centro della città. Polizia e soldati stanno trasportando i feriti negli ospedali, molti sarebbero in condizioni critiche.
A maggio scorso due autobombe esplosero in un mercato di Jos uccidendo almeno 130 persone e la responsabilità di quell'attentato fu attribuita agli estremisti islamici di Boko Haram.
KANO, ARRESTATA 13ENNE CON CINTURA ESPLOSIVA - La polizia nigeriana ha arrestato a Kano, principale città del nord del Paese, una ragazzina di 13 anni che indossava una cintura esplosiva: lo hanno reso noto fonti della sicurezza nigeriana. La giovane si è presentata in un ambulatorio alla periferia di Kano poche ore dopo un doppio attentato suicida commesso da due donne e costato la vita ad almeno quattro persone.
La giovane aveva affermato di essere rimasta ferita nell'attentato contro il mercato di Kantin Kwari, perquisita, le è stato trovato addosso l'esplosivo; la polizia l'ha arrestata insieme all'uomo che la accompagnava.