New York Times: "Dal M5S crociata anti-vaccini". Grillo s'infuria

Duro editoriale del quotidiano della Grande Mela. Grillo: "Fake news, serve un vaccino obbligatorio contro le cazzate dei giornalisti". Renzi: "Beppe, rimangiati quello che hai detto e chiedi scusa"

Vaccini

Vaccini

Washington, 3 maggio 2017 -  Diventa un caso politico l'attacco del New York Times al Movimento 5 Stelle. "Fanno crociate anti-vaccini", scrive il quotidiano della Grande Mela in un duro editoriale riferito a Grillo e ai pentastellati. "Una fake news, servirebbe un vaccino alle cazzate dei giornalisti", replica a stretto giro il comico. Interviene anche Matteo Renzi: "Grillo, rimangiati quello che hai detto sui vaccini e chiedi scusa". Duro anche Matteo Salvini, leader della Lega Nord: "Come sull'immigrazione e sull'euro mi sembra che i Cinque stelle abbiano poche idee, ma molto confuse".   NYT - Il Nyt sottolinea come la crociata grillina abbia contribuito a rendere praticamente impenetrabile "la nebbia" dello scetticismo sui vaccini che ha cominciato a diffondersi ancora prima che il movimento nascesse. 'Populismo, politica e morbillo', l'eloquente titolo dell'editoriale. Quello dei vaccini è solo uno degli esempi citati dal New York Times che ammonisce sul pericolo che in questi tempi di post verità possono rappresentare "le bugie, le teorie cospirative e le illusioni diffuse dai social media e dai politici populisti".  

"Ricalcati falsi legami tra vaccinazioni e autismo"

L'EDITORIALE  - "Il populista movimento 5 Stelle, guidato dal comico Beppe Grillo ha attivamente fatto campagna su una piattaforma anti vaccini, ricalcando falsi legami tra vaccinazioni e autismo", osserva il Nyt ricordando i 1.739 casi di morbillo registrati in Italia dal ministero della Sanità dall'inizio dell'anno, rispetto agli 840 casi nell'intero 2016 e ai 250 casi del 2015. "Per questi e altri scettici, la diffusione del morbillo in Italia dovrebbe suonare come un forte allarme", attacca ancora il quotidiano della Grande Mela. Che si lancia in un parallelismo con Donald Trump: anche il presidente americano, scrive il  New York Times, ha alimentato lo scetticismo sui vaccini, accreditando, con un "irresponsabile tweet", l'ipotesi infondata di un legame con l'autismo. "Un bimbo va da un dottore, gli viene iniettata una massiccia dose di diversi vaccini, non si sente bene e cambia. Autismo. Tanti di questi casi" , ha cinguettato Trump.

"Non abbiamo fatto campagne, è una balla"

GRILLO - "A sostegno di questa balla non c'è nulla, neppure un link, un riferimento, una dichiarazione. Nulla. Non c'è perché è una balla". Così Beppe Grillo passa subito al contrattacco accusando il Nyt di "fake news". E ancora: "Non esiste nessuna campagna del Movimento 5 Stelle contro i vaccini, né una piattaforma Anti vaccini, né sono mai stati ripetuti falsi legami tra vaccinazioni e autismo". Il comico spiega che "il danno più grande che posso aver fatto per il diffondersi delle malattie infettive è stato contagiare qualche bambino da piccolo, ma non essendoci più i miei non posso verificare, forse possono farlo i segugi del New York Times". Quindi conclude "Si prega il direttore del giornale di dire quali sono le fonti su cui si basa questa fake news e di chiedere subito scusa per questa bufala internazionale. Bisogna rendere subito obbligatorio un vaccino contro le cazzate dei giornalisti".

RENZI - Dura presa di posizione di Matteo Renzi sul caso Nyt-5 Stelle. "Oggi l'Italia è sul New York Times per l'aumento dei casi di morbillo - scrive il segretario Pd su Facebook -. E per il fatto che alcuni partiti come i Cinque Stelle sono volutamente scettici sui vaccini. Una figuraccia internazionale, allucinante". Quindi aggiunge: "Cosa fa Beppe Grillo stamattina? Attacca il New York Times... Ma come si fa? Basta! Per una volta, Grillo, torna umano: lascia stare i clic e gli algoritmi. Rimangiati le parole che hai detto contro i vaccini e contro le mammografie. Chiedi scusa e tutti noi rispetteremo il tuo passo indietro".