Nantes, violento incendio nella cattedrale. "Distrutto il grande organo"

Aperta inchiesta per "incendio doloso". Nel pomeriggio, visita del premier Castex: "La mia solidarietà ai cittadini di Nantes"

I danni dell'incendio nella cattedrale di Nantes (Ansa)

I danni dell'incendio nella cattedrale di Nantes (Ansa)

Nantes, 18 luglio 2020 - Un violento incendio sta divampando da stamattina all'interno della storica cattedrale di Nantes, cittadina del nord-ovest della Francia. I vigili del fuoco del dipartimento Loire-Atlantique sono al lavoro dalle 7.40 di stamattina. Solo intorno alle 10 hanno potuto comunicare che finalmente "Le fiamme sono state circoscritte", mentre in un messaggio precedente segnalavano che "il fuoco non è sotto controllo. È un incendio importante".  

Brucia la Cattedrale di Nantes (Ansa)
Brucia la Cattedrale di Nantes (Ansa)

Il direttore dipartimentale dei vigili del fuoco di Nantes, Laurent Ferlay, precisa che "non è uno scenario come quello di Notre Dame" (riferendosi al terribile incendio che oltre un anno fa ha distrutto parte della cattedrale di Parigi). I danni principali sono stati riportati dal grande organo della cattedrale che è stato "interamente distrutto", mentre anche la piattaforma dove poggiava viene definita "instabile" dal capo dei pompieri, secondo quanto riporta il sito di Le Parisien.

Intanto, la procura di Nantes ha aperto un'inchiesta per "incendio doloso" a seguito del rogo scoppiato questa mattina nella cattedrale. Sono stati identificati tre punti di origine delle fiamme, il che suggerisce la pista criminale: "Uno a livello del grande organo, uno a destra e l'altro a sinistra della navata", ha spiegato il pm di Nantes, Pierre Senne's.

Il premier francese, Jean Castex, si recherà a Nantes per seguire da vicino le operazioni di spegnimento del rogo alla cattedrale, accompagnato dai ministri dell'Interno, Ge'rald Darmanin, e della cultura, Roselyne Bachelot. "Voglio sapere cosa è successo, mostrerò prima la mia solidarietà con i cittadini di Nantes", ha dichiarato il capo del governo a diversi giornalisti. Il presidente Emmanuel Macron da parte sua ha twittato il suo "sostegno ai nostri vigili del fuoco che corrono tutti i rischi per salvare questo gioiello gotico della città dei duchi".

Il precedente

Non è la prima volta che la cattedrale nel cuore di Nantes viene colpita da un incendio. Il 28 gennaio 1972, il tetto della cattedrale gotica di San Pietro e San Paolo, costruita tra il XV e il XIX secolo, fu devastato dalle fiamme, scoppiate a seguito di lavori. Per riaprirla al culto furono necessari oltre 13 anni, fino al maggio 1985. "Che tristezza vedere la storia che oggi si ripete", ha twittato il deputato della regione, ed ex ministro, Francois de Rugy, esprimendo la sua solidarietà alla diocesi e il sostegno al lavoro dei vigili del fuoco che "stanno combattendo con le fiamme per limitare i danni". 

Nel 2015, sempre a Nantes, un altro edificio cattolico è stato colpito da un gravissimo incendio che distrusse i tre quarti del tetto della basilica di Saint Donatien et Sain Rogatien, del XIX secolo.

La cattedrale di Nantes in tutto il suo splendore (Ansa)
La cattedrale di Nantes in tutto il suo splendore (Ansa)

Un po' di storia

Alcuni media online pubblicano una foto che mostra fumo nero che esce abbondante dal finestrone centrale della facciata, fra le due torri. La cattedrale gotica dei Santi Pietro e Paolo di Nantes, che ha già subito gravi danni dai bombardamenti del 1944 e un incendio del tetto nel 1972, è stata completata solo nel 1891, dopo 457 anni di lavori. La fabbrica fu avviata infatti nel 1434 dal duca di Bretagna Giovanni V nello stile gotico 'fiammeggiante' in voga allora. Dal 1862 la cattedrale della cittadina sulla Loira è stata dichiarata monumento storico dal governo francese. La sua navata centrale supera in altezza di vari metri quella di Notre-Dame di Parigi, devastata due anni e mezzo fa da un incendio.