Vicky Bowman (Ansa)
Yangon, 17 novembre 2022 - La giunta militare birmana ha annunciato di aver liberato 6.000 prigionieri tra cui l'ex ambasciatrice britannica Vicky Bowman e il marito birmano, poi Toru Kubota, un giornalista e regista giapponese, e Sean Turnell, consigliere australiano del governo di Aung San Suu Kyi, estromesso dai militari nel febbraio del 2021. Si sa del rilascio di un quarto straniero di cui però non si conoscono le generalità.
Bowman, Turnell e Kubota verranno tutti e tre espulsi dal Myanmar. Non è chiaro però quante delle persone liberate siano prigionieri politici arrestati durante la violenta repressione di varie manifestazioni di dissenso contro la giunta.
Vicky Bowman è stata ambasciatrice del Regno Unito in Myanmar dal 2002 al 2006. Finì in manette lo scorso agosto con l'accusa di non aver dichiarato l'indirizzo di residenza, che risulta essere diverso da quello indicato nel registro degli stranieri residenti. Quindi lei e il marito erano stati condannati a un anno di detenzione. Invece Sean Turnell pagava la sua collaborazione con la ex leader Aung San Suu Kyi, ancora detenuta e con pesanti condanne inflittale dal regime dopo il golpe. Kubota, 26 anni, era stato arrestato insieme a due cittadini birmani, suoi collaboratori, mentre faceva riprese a una manifestazione anti-regime lo scorso luglio a Yangon: era stato condannato a 10 anni di carcere.