L’avvertimento lanciato a X dal commissario Ue, Thierry Breton, affinché rispetti gli obblighi di moderazione sui contenuti illeciti in vista del live tra Elon Musk e Donald Trump "è un tentativo senza precedenti di estendere una legge destinata ad applicarsi in Europa alle attività politiche negli Stati Uniti". Lo scrive l’ad di X, Linda Yaccarino, sul suo account social. Breton, aggiunge, "tratta in modo paternalistico i cittadini europei, suggerendo che siano incapaci di ascoltare una conversazione e di trarre le proprie conclusioni". Lo stesso Musk ha replicato su X alla lettera di Breton con un ironico "Bonjour!". Nel frattempo, rompendo un silenzio di quasi un anno su X, Donald Trump è tornato a postare sulla piattaforma nel giorno dell’intervista con Musk, che incassa così una vittoria. "Vogliono farmi tacere perché non permetterò mai che vi facciano tacere", afferma Trump in un video pubblicato sul suo account. "Non ce l’hanno con me. Ce l’hanno con voi", chiosa il tycoon.
EsteriMusk va al contrattacco: "Minacce inaccettabili sulla diretta con Trump"