Martedì 23 Aprile 2024

Egitto, scoperta rarissima necropoli di animali. Decine di mummie di gatti

Riportate alla luce anche due mummie di scarabeo, cobra e pure i resti di un coccodrillo

Egitto, scoperte decine di mummie di gatto (LaPresse)

Egitto, scoperte decine di mummie di gatto (LaPresse)

Cairo, 12 novembre 2018 - Un ritrovamento sensazionale. Una delle tre grandi scoperte archeologiche dell'Antico Egitto di cui si parla ormai da mesi. La missione di Saqqara, a sud del Cairo, ha portato alla luce diverse mummie animali, alcune delle quali rarissime, nella necropoli di Menfi. Si tratta di mummie di scarabei, insieme a decine di gatti venerati come divinità e ai loro simulacri bronzei. Resti che risalgono a seimila anni fa. Sono riemersi grazie agli scavi nei pressi del Bubasteion, il complesso templare consacrato alla dea Bastet. Le necropoli di animali custodivano anche due sarcofaghi di cobra e uno di coccodrillo. A darne notizia il ministero delle Antichità egiziano che ha anche pubblicato nei giorni scorsi un post su Facebook che mostra le immagini dei reperti rinvenuti.

Egitto, trovate mummie di scarabeo (LaPresse)Secondo il ministero si tratta delle "prime mummie di scarabei ad essere state dissotterrate nella necropoli di Menfi". Questi resti sarebbero in un "ottimo stato di conservazione" e vengono descritti come "due grandi mummie di scarabei rinvenute in un sarcofago rettangolare di calcare, avvolte nel lino". Anche al Brooklyn Museum si trova un sarcofago con resti di coleottero, ma quelli di Menfi sembrano decisamente più integri. Nel corso della missione sono state scoperte tre tombe del Nuovo Regno usate come "necropoli di gatti". E così sono state dissotterrate "decine di mummie di gatto assieme con cento statue lignee dorate" raffiguranti questi felini adorati dagli antichi egizi. Emersa pure una statuetta in bronzo dedicata a Bastet, la divinità con sembianze di gatto. Le mummie di cobra, invece, erano custodite all'interno di statuette con le sembianze del seprente, mentre quella di coccodrillo riposava dentro un grande sarcofago.  

ATTESA PER LE PROSSIME RIVELAZIONI - Detto della necropoli degli animali, si attende ora la presentazione delle altre due grandi scoperte di cui si vocifera. Sarebbero state effettuate nell’Alto Egitto e dovrebbero essere rese pubbliche presso il Museo Egizio del Cairo lunedì prossimo, il 19 novembre. 

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