Sabato 20 Aprile 2024

Monica Lewinsky: "Grazie a #MeToo ho capito, quello di Clinton fu abuso di potere"

La ex stagista della Casa Bianca, che fu protagonista dello scandalo riguardo i suoi incontri nella Stanza Ovale col presidente, ripercorre il caso alla luce del movimento #MeToo

Monica Lewinsky (Ansa)

Monica Lewinsky (Ansa)

New York, 27 febbraio 2018  - Vent'anni dal sexy scandalo che travolse la presidenza di Bill Clinton, Monica Lewinsky, rincuorata dal movimento #MeToo, afferma: "Fui vittima di un abuso di potere". 

La ex stagista della Casa Bianca è tornata sulla sua relazione con l'ex presidente degli Stati Uniti in una sua riflessione scritta pubblicata su Vanity Fair. Monica parte chiarendo che è di nuovo alle prese con un passato con cui non ha mai fatto definitivamente i conti. 

Il coraggio ritrovato per rileggere quanto accaduto gli arriva dal movimento #MeToo, contro ogni tipo di molestia ed abuso sessuali, che in questi mesi sta travolgendo il mondo dello spettacolo, dello sport e anche della politica. 

E' la luce della campagna #MeToo a dare alla Lewinsky un'ottica diversa quanto accaduto in quel lontano 1998. Una vicenda che le ha rovinato la vita. Oggi ha 44 anni e vive a Londra.

La "questione del consenso" è il punto su cui verte la riflessione, tra lei, all'epoca dei fatti era una stagista poco più che ventenne, e uno degli uomini più potenti della Terra. 

La Lewinsky racconta di aver cominciato a riconsiderare il caso dopo aver rivisto per caso a New York, poco prima di Natale, l'ex procuratore Kenneth Starr, il grande accusatore di Clinton. Monica gli avrebbe detto: "Anche se all'epoca avrei preferito essermi comportata in modo diverso, avrei anche voluto che lei e il suo ufficio aveste fatto scelte diverse", ma lui a sua volta avrebbe risposto secco: "Lo so, è stato spiacevole".

Ma quei fatti, da mmolti ormai dimenticati, ancora bruciano sulla pelle di Monica Lewinsky. I particolari buttati in prima pagina, i racconti sugli incontri segreti nello Studio Ovale, il vestito blu indossato dalla ragazza durante un suo rapporto con l'ex presidente, dato in pasto ai media macchiato. 

Monica Lewinsky abbraccia Bill Clinton (Lapresse)
Monica Lewinsky abbraccia Bill Clinton (Lapresse)

Lo scandalo fu mondiale e Bill Clinton, oggi 71 anni, fu messo sotto impeachment per aver mentito sotto giuramento sulla sua relazione con la stagista. Alla fine però fu scagionato dal Congresso.

Monica ora sta riflettendo su quelle che sono "le implicazioni di una diversa concentrazione di potere che potevano esserci tra un presidente e una stagista alla Casa Bianca". Ma se Monica si sente rigenerata dal movimento #MeToo, non tutti sono felici di averla in squadra. 

Nel 1995 Monica Lewinsky iniziò una relazione con Clinton. Monica svelò i dettagli a una sua amica, Linda Tripp, che lavorava al Dipartimento della Difesa. La Tripp registrava le telefonate con la Lewinsky e quando nel 1998 scoppiò il caso Paula Jones, la giornalista che accusò Clinton di molestie sessuali nel periodo in cui il presidente era governatore dell'Arkansas, la Tripp decise di consegnare i nastri delle telefonate al giudice Kenneth Starr, che indagò sui comportamenti del presidente con la ex stagista.

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