Sophie Peterson, 14 years-old from Sylmar, Calif. joins in on a rally against gun violence in downtown Los Angeles on Monday, Feb. 19, 2018. Hundreds of sign-carrying, chanting protesters have converged on a downtown Los Angeles park, demanding tougher background checks and other gun-safety measures following last week's deadly school shooting in Florida. (ANSA/AP Photo/Richard Vogel) [CopyrightNotice: Copyright 2018 The Associated Press. All rights reserved.]
Washington, 19 febbraio 2018 - Un tredicenne di Republic, città del Missouri, è stato arrestato sabato scorso dopo che aveva pubblicato sui social network un video in cui annunciava che avrebbe fatto una strage a scuola con un Ak-47. La polizia ha fatto sapere di aver sequestrato armi e altre prove dalla casa dove il ragazzo viveva.
Il video in cui il ragazzino ha fatto la minaccia era stato originariamente inviato a un'altra persona nella tarda serata di venerdì, ma non è stato segnalato alle autorità fino a sabato sera. Con l'aiuto del distretto scolastico la polizia ha identificato rapidamente il minore e ottenuto un mandato di perquisizione, hanno spiegato le forze dell'ordine ricordando che "è importante che studenti e genitori segnalino immediatamente minacce come queste, in modo da poter condurre un'indagine adeguata".
L'arresto avviene a pochi giorni dalla sparatoria nella scuola in Florida dove sono rimaste uccise 17 persone. Solo oggi il presidente Donald Trump ha aperto a più controlli su armi negli Stati Uniti.