Giovedì 25 Aprile 2024

Migranti, il piccolo Artin annegato nella Manica. Il corpo ritrovato in Norvegia

Identificato dal Dna, aveva 15 mesi. Con lui sono morti i fratellini di 6 e 9 anni e i genitori curdi partiti dall'Iran

Il piccolo Artin (Twitter BBC News)

Il piccolo Artin (Twitter BBC News)

Roma, 7 giugno 2021 - Un corpicino dentro una tuta blu rinvenuto sulle coste della Novergia. E' quello di Artin, bambino di 15 mesi disperso in mare da oltre 7 mesi con la propria famiglia di migranti, da quando il 27 ottobre scorso i suoi familiari hanno tentato di attraversare il canale della Manica partendo dalla costa francese. La famiglia di Artin di origine curdo-iraniana - i genitori di 35 anni, una sorellina, Anita, di 9 anni e un fratellino, Armin, di 6 anni - non ha mai raggiunto la Gran Bretagna, la barca su cui viaggiavano è affondata e di loro non si è saputo più nulla fino al ritrovamento nei giorni scorsi da parte della polizia norvegese del corpo di un bambino annegato. 

Una tutina blu è tutto ciò che resta di quel naufragio, una vicenda che la Bbc News è ora riuscita a ricostruire dopo che le autorità norvegesi hanno dato un'identità ai resti della piccola salma che in 7 mesi ha attraversato tutto il Mare del Nord. Per giungere all'identificazione del piccolo Artin è stata eseguita l'analisi del Dna comparata con quella di alcuni parenti del bambino, un'operazione non semplice come ha affermato la polizia norvegese dicendo che dei "professionisti qualificati del dipartimento di scienze forensi dell'ospedale universitario di Oslo sono riusciti a recuperare i profili del Dna corrispondenti".

La famiglia di Artin proveniva dalla città di Sardasht nell'Iran occidentale, vicino al confine con l'Iraq, e per cercare di raggiungere il Regno Unito ha attraversato prima la Turchia, poi l'Italia sbarcando sulle coste della Puglia, e quindi mezza Europa per arrivare a Dunkerque. Sulla costa francese Artin e la sua famiglia sono rimasti per alcuni giorni in un campo profughi prima di tentare di attraversare la Manica su un barcone. Nel naufragio del 27 ottobre si sono salvati altri quindici migranti che sono stati soccorsi e portati in ospedale, mentre sull'accaduto la procura francese ha aperto un'inchiesta a Dunkerque. Ora i resti del piccolo Artin verranno rispediti in Iran per essere sepolti.