Terremoto in Messico: case, strade e ospedali distrutti. La preghiera del Papa

Almeno sei morti e 23 feriti, diverse scosse d'assestamento. Rientrata l'allerta tsunami

Le rovine del terremoto in Messico (Ansa)

Le rovine del terremoto in Messico (Ansa)

Città del Messico, 24 giugno 2020 - Sono almeno sei le vittime accertate di una scossa di terremoto di magnitudo 7.5 che ha colpito ieri il Messico centro-meridionale, e in particolare lo Stato di Oaxaca, dove vi sono, oltre alle vittime, notevoli danni a residenze private ed edifici pubblici. L' osservatorio competente degli Stati Uniti (Noaa) ha diffuso subito dopo un allarme tsunami per Messico, Guatemala, El Salvador e Honduras, revocandolo però alcune ore dopo.

Nel Paese, già alle prese con la tremenda crisi sanitaria del Covid-19, sono state distrutte almeno 520 case e 21 ospedali, mentre sono 23 i feriti finora accertati. Il sisma, avvertito anche nella capitale, è stato seguito da diverse centinaia di scosse di assestamento. 

Scossa di magnitudo 7.4. Video impressionanti

La preghiera del Papa

Papa Francesco ha pregato per il Messico, durante i saluti ai fedeli di lingua spagnola, colpito da un violento terremoto. Il Pontefice ha espresso la sua vicinanza alla popolazione e ha pregato per le vittime nell'udienza generale, al momento dei saluti ai fedeli di lingua spagnola.