Londra, 20 aprile 2019 - Il 'mistero' sul royal baby di Meghan Markle e Harry - ovvero il fatto che la sua nascita non sarà annunciata ufficialmente - non fa che aumentare la curiosità dei sudditi britannici. Il primogenito dei duchi di Sussex, si spingono a congetturare alcuni, potrebbe anche addirittura essere già nato/a. In questo caso il piccolo duca o duchessa potrebbe avere lo stesso segno zodiacale della regina Elisabetta II, che proprio domani compie i suoi 93 anni benissimo portati. La curiosità, comunque vada, è alimentata anche dalla tendenza dell'ex attrice di rompere la tradizione e fare di testa sua in molte occasioni.
Meghan e Harry rompono la tradizione: su Instagram la prima foto del royal baby
Meghan Markle vuole una tata americana, anche se è maschio
E' GIA' NATO? - Il sospetto non è peregrino: Kensington Palace ha detto chiaro che si saprà della nascita dell'erede solo dopo che l'evento sarà stato "celebrato privatamente" dalla coppia "come una nuova famiglia". Insomma, niente foto fuori dall'ospedale e festeggiamenti in strada, una 'tradizione' molto cara a Kate Middleton, apparsa tutte e tre le volte in splendida forma a poche ore dal parto, magra, sorridente, col bebè in braccio e senza un capello fuori posto.
Se il bebè fosse già nato, potrebbe partecipare alla festa per il giorno di Pasqua, che quest'anno coincide bizzarramente con il genetliaco della regina, ben più importante tra gli appassionati teste coronate britanniche. Le informazioni per ora viaggiano solo su tabloid e Twitter, che tuttavia su questi gossip spesso ci azzeccano. Nella gara tra i tabloid a trovare indizi che il royal baby sia già nato, in pole position si piazza il fatto che sul loro account Instagram sussexroyal - creato agli inizi di aprile - Meghan e Harry ringraziano quanti per celebrare la nascita del royal baby hanno effettuato una donazione alle organizzazioni caritatevoli da loro sostenute. Il post risale a cinque giorni fa.
Inoltre un altro indizio è l'arrivo, dato per certo, a Londra in questi giorni Daniel Martin make-up artist e amico intimo della Duchessa. Infine c'è la coincidenza del periodo di maternità. Meghan ha lasciato i suoi impegni ufficiali un mese fa, lo stesso tempo preso da Kate quando ha partorito.
TRASGRESSIONI - La scelta di non condividere subito la nascita del loro primo figlio con il popolo potrebbe non essere la più trasgressiva della coppia. Meghan avrebbe deciso anche di non partorire nella tradizionale Lindo Wing, l'ala privata dell'ospedale Saint Mary di Londra dove oltre a George, Charlotte e Louis sono nati anche i principi William e Harry. Appassionata di olismo e yoga - sua madre Doria Ragland è un'insegnante e l'ha introdotta alla disciplina sin da bambina - l'ex attrice potrebbe optare per un parto in acqua o in casa con una 'doula', una pratica molto diffusa in California.
GRAVIDANZA SHOW - Di sicuro i fari sono puntati sulla gravidanza di Meghan fin dal primo giorno: anche non volendo, si sanno moltissime cose sui 9 mesi in dolce attesa. Il pancino, divenuto poi pancione, è stato ostentato in tutti i modi e sull'ex attrice americana diventata duchessa sono piovuti elogi e polemiche (una su tutte sull'uso dei tacchi alti fino all'ultimo).
Certo Meghan non è persona schiva, e sono vagonate le immagini che la immortalano mentre si accarezza la pancia rotonda. Anche prima dell'annuncio ufficiale - arrivato a ottobre poco dopo l'atterraggio a Sydney della coppia per il primo tour ufficiale - le voci che fosse incinta si erano rincorse velocissime. Da attrice navigata, al matrimonio di Eugenie di York (12 ottobre), Meghan aveva indossato un cappottino a campana di Givenchy, di cui aveva allacciato solo due bottoni sulla parte superiore, lasciando scendere il soprabito morbido sul corpo e la pancia. E quando, il lunedì successivo si è imbarcata per l'Australia, ha portato con sé due misteriose cartelline fucsia che si stringeva proprio all'altezza del grembo. L'annuncio dell'incipiente gravidanza è arrivato poche ore dopo, ma lei aveva già lanciato un segnale ai suoi avidi seguaci.
Poi c'è il capitolo outfit, che porta ammirazioni e polemiche. Meghan non si veste nello stile della Casa reale, fa scelte di abito originali e adora essere sempre alla moda, cosa che l'ha spesso associata alla principessa Diana, icona di stile. Il suo primo abito premaman è stato esibito alla Smart Works Charity di Londra e era in pieno stile Hollywood: un abito nero fasciatissimo, firmato Hatch, brand inglese specializzato in abiti per le future mamme. Scegliere un abito, per una donna che ha un ruolo pubblico, è sempre anche una scelta politica.
Così Meghan ha approfittato della visibilità mediatica della sua gravidanza per indossare abiti che in un certo senso diventano 'manifesto' di opinioni che da membro della famiglia reale inglese non potrebbe esprimere in pubblico. Per esempio, il tubino bianco dell'australiana Karen Gee, di tessuto elasticizzato traspirante brevettato, che si adatta alle forme del corpo senza comprimerle e pensato anche a favore delle donne curvy. Sempre a Sydney, Meghan ha infranto il protocollo della casa reale, indossando un paio di ballerine del marchio statunitense, Rothy, realizzate con gli scarti delle bottiglie di plastica riciclate.