Roma, 21 luglio 2024 – Alta tensione tra Israele e i ribelli yemeneti Houthi. Il raid degli F-35 di Tel Aviv contro le raffinerie di petrolio del porto di Hodeida ha provocato almeno sei morti e un’ottantina di feriti. E proprio Teheran ha condannato l'attacco, avvertendo del rischio di "un'escalation e un'espansione della guerra a seguito delle pericolose intemerate israeliane".
Intanto il portavoce militare degli Houthi ha dichiarato che numerosi missili balistici sono stati lanciati verso Eilat e che un'operazione navale, aerea e missilistica congiunta ha colpito la nave americana Pumba nel Mar Rosso. Il gruppo armato ha detto che “la risposta sarà enorme”. L'Idf, dal canto suo, ha fatto sapere che, nella notte, ha intercettato nel Mar Rosso un missile lanciato dallo Yemen e diretto verso lo Stato ebraico. Anche le forze militari statunitense hanno distrutto un drone Houthi nella stessa area.

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"La risposta all'aggressione israeliana contro il nostro Paese sarà inevitabile e sarà enorme". E' quanto minaccia il portavoce militare degli Houthi, Yahya Saree. Mentre un altro portavoce, Mohammed Abdulsalam, ha spiegato, intervistato da al Jazeera, che nel condurre il suo attacco di rappresaglia contro Israele il gruppo filoiraniano yemenita non rispetterà "nessuna linea rossa". "Tutte le istituzioni sensibili, a tutti i livelli, saranno per noi un obiettivo", ha aggiunto.
L'Arabia Saudita ha espresso "grande preoccupazione" per l'attacco israeliano di ieri sul territorio yemenita, ritenendo che "raddoppierà la tensione" in Medio Oriente e "danneggia gli sforzi per un cessate il fuoco a Gaza". In una dichiarazione, il ministero degli Esteri del regno arabo ha esortato "tutti i partiti a esercitare la massima moderazione" e "allontanare la regione e la sua popolazione dai pericoli della guerra". L'Arabia Saudita, che sostiene il governo yemenita riconosciuto a livello internazionale ed è intervenuta militarmente contro gli Houthi dal 2015, ha riaffermato che "continuerà i suoi sforzi per raggiungere un cessate il fuoco a Gaza e a sostenere i tentativi di stabilire la pace
nello Yemen e nella regione".
Benjamin Netanyahu volerà negli Stati Uniti lunedì mattina e incontrerà il presidente americano, Joe Biden, martedì, secondo una dichiarazione rilasciata dall'ufficio dello stesso primo ministro israeliano. L'incontro tra i due leader è stato rimandato a causa del Covid che ha colpito Biden, al momento ancora in autoisolamento nella sua casa nel Delaware.
Il bilancio dei morti nell'attacco israeliano contro gli Houthi nel porto di Hodeida in Yemen è salito a 6, secondo quanto riferiscono i media israeliani che citano fonti internazionali. Confermati in circa 80 il numero dei feriti.
Le forze statunitensi hanno distrutto un drone Houthi nel Mar Rosso. Lo riferisce l'emittente israeliana Kan. Questa mattina i ribelli filoiraniani dello Yemen hanno affermato di aver attaccato una nave Usa nel Mar Rosso con missili e droni e di aver colpito "obiettivi importanti" nell'area di Eliat, in Israele
Il portavoce militare del gruppo Houthi yemenita, sostenuto dall'Iran, ha dichiarato che numerosi missili balistici sono stati lanciati verso Eilat, in Israele, e che un'operazione navale, aerea e missilistica congiunta ha colpito la nave americana Pumba nel Mar Rosso. Lo riferisce la tv di proprietà degli Houthi Al Masirah. Secondo il portavoce, Yahya Saree, entrambi gli attacchi hanno avuto "successo". E ha aggiunto che gli Houthi continueranno ad attaccare Israele finché continuerà "l'aggressione" al popolo palestinese. Saree ha quindi annunciato "importanti dichiarazioni nelle prossime ore".
Due membri del gabinetto di sicurezza israeliano - il ministro delle Finanze, Bezalel Smotrich, e il ministro della Giustizia, Yariv Levin - non hanno partecipato al voto che ha dato il via libera al raid sullo Yemen, lamentando di essere stati convocati con appena 45 minuti di preavviso, senza avere quindi il tempo di discutere la rappresaglia contro l'attacco missilistico Houthi che aveva causato un morto a Tel Aviv. Lo riferisce l'emittente israeliana Canale 12.