Giovedì 18 Aprile 2024

Macron promette il taglio delle tasse. "Ma dovete lavorare di più"

Il capo dell'Eliseo promette una significativa riduzione delle imposte, chiedendo uno sforzo ai suoi concittadini per finanziarlo. "Dai gilet gialli anche richieste legittime". Sulla possibile ricandidatura: "Non mi importa"

Emmanuel Macron in conferenza stampa (Ansa)

Emmanuel Macron in conferenza stampa (Ansa)

Parigi, 25 aprile 2019 - "Volete meno tasse? Sì, ma dovete lavorare di più". Emmanuel Macron sprona i suoi concittadini, chiedendo uno sforzo ulteriore per finanziare la riduzione fiscale promessa dall'Eliseo.  

Il presidente francese parla in conferenza stampa, ed è la prima volta dall'inizio del suo mandato. Annuncia il significativo "taglio dell'imposta sul reddito" per la classe media e ribadisce il suo no alla principale richiesta dei gilet gialli, ovvero il ripristino della patrimoniale sui capitali. Macron limita l'autocritica nel suo discorso - rinviato di 10 giorni dopo l'incendio di Notre Dame -, rivendicando le scelte "giuste" adottate nei primi due anni di mandato. Che devono essere "protette e intensificate".

Alla domanda se si ripresenterà alle presidenziali del 2022, il presidente francese risponde: "Non me ne importa, voglio furiosamente avere successo in questo mandato".

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GILET GIALLI - Il capo dell'Eliseo si sofferma a lungo della portesta che ha segnato la Francia in questi mesi. I gilet gialli hanno espresso "un sentimento di ingiustizia", dice. Il successivo Grande dibattito nazionale ha portato a galla questo "profondo senso di ingiustizia fiscale, territoriale, sociale". Quindi Macron afferma "con umiltà" che il movimento ha consentito di "rivelare alcuni angoli morti della società". Cita, fra l'altro, "le famiglie monoparentali, gli handicappati, le pensioni più basse".

Macron ha cominciato la conferenza stampa annunciando "un nuovo atto della Repubblica" e parlando subito del "movimento inedito" che da 5 mesi agita il paese. "Ci sono state richieste contraddittorie, la protesta è stata strumentalizzata - ha detto - ci sono stati antisemitismo, omofobia, attacchi contro le istituzioni, i giornalisti, le forze dell'ordine. Ma non voglio che la deriva di qualcuno occulti le legittime richieste avanzate all'inizio". 

SCUOLA - Nel corso del suo intervento, il presidente francese ha anche rivelato l'intenzione di mettere un tetto agli studenti in classe. Dalla materna e fino alla prima elementare "non superino mai i 24 alunni", ha detto Macron.