Incendio Londra, le ultime drammatiche telefonate di Marco e Gloria

Gli ultimi drammatici contatti tra i due giovani dispersi e le famiglie in Italia. Il padre di Marco: "Spero ancora". Gloria era in Inghilterra per aiutare la famiglia

Gloria e Marco, dispersi nell'incendio a Londra (Newpress)

Gloria e Marco, dispersi nell'incendio a Londra (Newpress)

Londra, 15 giugno 2017 -  "Tragicamente non ci attendiamo adesso di trovare più nessuno in vita", sono le parole che lasciano poche speranze, anche per la sorte dei due italiani che risultano ancora dispersi nell'incendio scoppiato a Londra nel grattacielo Grenfell Tower. Nel frattempo, filtrano alcuni dettagli, drammatici, delle ultime telefonate fra Gloria Trevisan, Marco Gottardi e le loro famiglie. Architetti veneti, entrambi di 27 anni, vivevano al 23esimo piano del grattacielo, ed erano in casa quando è scoppiato l'inferno.  

Chi sono gli italiani dispersi

IL RACCONTO - Dopo lunghe ore di comprensibile silenzio, il padre di Marco, Giannino Gottardi, ha parlato con i giornalisti nella sua casa di San Stino di Livenza raccontando: "Nelle ultime telefonate che ci siamo scambiati, Marco ha cercato di infonderci tranquillità, ha fatto in modo di rassicurarci, ma quando la linea è caduta, la disperazione ha preso il sopravvento. Poi c'è stata un'altra telefonata, ma questa me la tengo per me". E conclude: "Le speranze di trovarli ancora vivi si stanno riducendo al lumicino ma fino a che non ci daranno una conferma, continueremo a credere nel miracolo". Intanto a Londra è volato il fratello di Marco per seguire le indagini.  

Drammatica anche l'ultimo contatto tra Gloria, di Camposampiero (Padova), con la madre: "Ciao mamma, grazie per tutto quello che mi hai dato". La giovane avrebbe parlato alla madre nell'ultima telefonata prima che le comunicazioni si interrompessero. A raccontarlo l'avvocato della famiglia, Maria Cristina Sandrin. Gloria Trevisan si era recata all'estero anche per aiutare la famiglia che attraversa una particolare situazione economica, svela il legale. Il padre di Gloria, Loris Trevisan, in un attimo di rabbia usa parole dure contro un Paese, ha detto, "che costringe i nostri giovani ad andare all'estero. Gloria e Marco si erano appena sistemati".

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Spera ancora il vice ministro degli Esteri, Mario Giro: "Non abbiamo aggiornamenti, stiamo verificando. In questo momento i vigili del fuoco inglesi stanno pian piano risalendo tutti i piani. E non è semplice, perché è andato a fuoco tutto il palazzo come un cerino, e questa è una cosa che andrà naturalmente indagata. Speriamo ancora nel miracolo, ma queste sono le notizie allo stato".

Una fonte del consiglio comunale ha riferito a un reporter di Sky che le vittime potrebbero essere più di un centinaio. Su twitter Adam Boulton scrive: "I servizi di emergenza si aspettano un bilancio di oltre 100 morti".  Le operazioni di soccorso continuano a fatica e le speranze di ritrovare qualcuno ancora in vita sono scarse.