Leva obbligatoria, ministro Gb: “Mi piacerebbe. Svezia e Finlandia modelli”

Sulla scia della guerra in Ucraina, Ben Wallace auspica un ritorno al passato: “Dobbiamo lavorare sulla nostra resilienza, in parte legata alle riserve militari”

Roma, 29 marzo 2023 - Nel Regno Unito si torna a parlare di leva militare obbligatoria. I venti di guerra tornati a soffiare in Europa in seguito all'invasione russa dell'Ucraina potrebbero riaprire il dibattito sul servizio militare all'interno dell'esecutivo guidato da Rishi Sunak. Una spinta per tornare a parlarne è sicuramente arrivata dalle parole del ministro della Difesa, Ben Wallace. L'ex ufficiale di carriera ha di fatto auspicato oggi un ritorno al passato; il contesto è stato quello di un incontro con Pol Jonson, ministro della Difesa della Svezia, Paese dove la leva militare è ancora obbligatoria.

Pur ammettendo la specificità dei modelli scandinavi e le differenze rispetto ad altri Paesi alleati, Wallace ha ammesso che "mi piacerebbe avere un modello come quello del servizio di leva in vigore in Svezia e Finlandia, aggiungendo che tutti dovrebbero trarre "lezione dall'Ucraina per lavorare sulla nostra resilienza, in parte legata alle riserve" di militari.

La leva militare obbligatoria è un istituto che in Gran Bretagna è stato abolito dal 1960, lasciando il posto a un modello che prevedere un esercito composto da professionisti. Seppure per ora in assenza di alcuna proposta di legge concreta, Wallace non ha nascosto il suo orientamento sul tema della leva: "Credo che siamo tutti invidiosi delle riserve di cui dispongono sia la Svezia sia la Finlandia - ha detto ancora Wallace, evidenziando "l'importanza dei riservisti" di fronte alle esigenze degli eserciti moderni di potersi servire in caso di bisogno di "specialisti" in grado di operare ad esempio nella "cyber-guerra".