Lunedì 14 Luglio 2025
ALEX LUNG
Esteri

Il deserto si risveglia in Australia, l’incredibile rinascita del lago Eyre. Ed è subito boom turistico. Cosa è successo

Incastonato nel cuore arido del Paese, per la quarta volta nella storia potrebbe raggiungere la sua piena capacità: tornano uccelli, crostacei e piccoli mammiferi. Aumenta anche i visitatori, ma con rischi per l'ecosistema

Le immagini satellitari della Nasa mostrano come il lago Eyre abbia visto aumentare la sua capienza nel giro di due mesi

Le immagini satellitari della Nasa mostrano come il lago Eyre abbia visto aumentare la sua capienza nel giro di due mesi

Canberra, 26 giugno 2025 – La natura sta offrendo uno spettacolo incredibile nel cuore desertico dell'Australia: il livello del lago Kati Thanda–Lake Eyre sta crescendo da settimane, attirando una quantità di animali raramente vista prima nella zona. A raccontarlo è la Cnn.

Con i suoi 9.500 chilometri quadrati il Kati Thanda–Lake Eyre è il lago più esteso d’Australia: eppure riceve in media solo 14 centimetri di pioggia all'anno. La sua capacità completa è stata raggiunta solamente tre volte nel corso della storia - l'ultima volta nel 1974 - ma ora potremmo essere vicini a quel risultati.  Perché?

La vicina regione del Queensland è stata colpita dal violento ciclone tropicale Alfred lo scorso marzo, e le acque ingrossate stanno ora defluendo verso il Kati Thanda–Lake Eyre. Sono due i sistemi che alimentano il lago: quello del fiume Georgina-Diamantina e quello del Cooper-Creek, un corso d'acqua che può raggiungere una larghezza di 60-80 chilometri. Il flusso di quest'ultimo sistema non è ancora arrivato al Kati Thanda–Lake Eyre - potrebbero volerci altri tre mesi - ma una volta che si getterà nel lago, potrebbe riempirsi completamente per la quarta volta in 160 anni.

Quando l’acqua arriverà, il deserto entrerà nel pieno della sua 'fase esplosiva', tipica del ciclo naturale di abbondanza e scarsità. Gamberetti e altri crostacei inizieranno a riprodursi, i pesci si moltiplicheranno rapidamente, e perfino mammiferi rari come il Mulgara dalla coda a pettine e il Topo saltatore oscuro troveranno l’occasione per aumentare la propria popolazione. Pellicani, i Cavalieri d’Italia e numerosi uccelli acquatici migreranno verso il lago, spinti da un richiamo che li raggiunge fin da terre lontane come la Cina e il Giappone. Intorno, la polvere e la sabbia si trasformeranno in un tappeto verde, punteggiato dai colori vivaci degli arbusti nativi in fiore.

Il Kati Thanda–Lake Eyre in un un'immagine d'archivio
Il Kati Thanda–Lake Eyre in un'immagine d'archivio

La rinascita dell'ecosistema ha attirato già migliaia di turisti: "Non ci sono molti luoghi selvaggi sulla Terra oggi, e questo è un luogo selvaggio e spettacolare", ha dichiarato alla Cnn l’ecologo Richard Kingsford dell’Università del Nuovo Galles del Sud. Tuttavia, l'overtourism in una zona così delicata potrebbe causare danni non indifferenti: a febbraio, il governo dell'Australia Meridionale ha varato il divieto di camminare sul letto del lago, per proteggere la fragile crosta salina e la superficie, nonché per prevenire eventuali incidenti in un luogo remoto che i soccorsi medici avrebbero difficoltà a raggiungere. Con il divieto, vengono anche rispettate le pratiche culturali del popolo Arabana, che considera il lago sacro.

Ma non basta: i turisti continuano ad avventurarsi sul letto del Kati Thanda–Lake Eyre, anche per via della mancanza di una segnaletica chiara. A questo proposito, le autorità hanno promesso l'allestimento di infrastrutture per i visitatori.