Venerdì 19 Aprile 2024

Khashoggi, Trump: "Entro due giorni sapremo la verità"

Il presidente Usa, in visita nelle zone colpite dagli incendi in California, ha assicurato che presto avrà sulla sua scrivania un rapporto completo sull'omicidio del giornalista saudita

Il principe ereditario del Regno saudita, Mohammad bin Salman (Ansa)

Il principe ereditario del Regno saudita, Mohammad bin Salman (Ansa)

Malibù, 18 novembre 2018  - Donald Trump, parlando con i giornalisti mentre si trova sui luoghi degli incendi che hanno devastato la California, a una domanda sul caso Khashoggi, il giornalista barbaramente ucciso nel consolato saudita di Istanbul, ha assicurato che gli Stati Uniti "sapranno entro i prossimi due giorni" chi ha ordinato l'omicidio del dissidente, inviso alla casa reale di Riad.

Trump, che si trova a Malibù, una delle città colpite dalle fiamme, ha aggiunto che tra lunedì e martedì riceverà un "rapporto completo" su quanto accaduto il 2 ottobre scorso nella sede diplomatica saudita nela capitale turca.

image

La Cia ha già detto che i maggiori sospetti riguardo il mandante dell'assassinio si concentrano sul principe ereditario del Regno saudita, Mohammad bin Salman. Un problema per lo stesso numero uno della Casa Bianca visto che l'amministrazione americana, e in particolare il genero di Trump, Jared Kushner, hanno intrattenuto rapporti con lui cruciali. 

Di certo le spiegazioni e le condanne a morte di Riad non hanno convinto ne Ankara o i Paesi europei, ma neanche lo stesso Trump, che giorni fa aveva ammesso sul caso Khashoggi: "Il peggior depistaggio di sempre". Il presidente Usa non vuole arrampicarsi sugli specchi per difendere Riad, anche se solo ieri ha ricordato che il regno wahabita è "un alleato veramente spettacolare in termini di lavoro e sviluppo economico. Devo prendere in considerazione molte cose". Il petrolio in primis.