Turisti sulla spiaggia di Watamu in un'immagine d'archivio (Afp)
Nairobi, 21 gennaio 2023 - Tanta paura per un gruppo di turisti italiani in Kenya. La barca sulla quale si trovavano per un'escursione si è ribaltata, travolta da un'onda anomala. L'incidente è avvenuto al largo della spiaggia di Garoda, a Watamu. A bordo dell'imbarcazione c'erano circa 40 persone, anche keniani.
Ancora confusa la situazione dei nostri connazionali: dei 13 presenti a bordo al momento dell'incidente, sei sono stati dati in un primo momento per dispersi. L'allarme è poi sembrato rientrare grazie alle testimonianze giunte dal 'Garoda Resort'. Ma nel primo pomeriggio circola la notizia che degli italiani ricoverati in strutture sanitarie di Watamu e della vicina Malindi, una turista non sarebbe stata ancora dichiarata fuori pericolo. Poche ore ed ecco che alcune fonti precisano all'Ansa che la donna non sarebbe in "gravi condizioni" e "stazionaria".
Non destano preoccupazione gli altri connazionali coinvolti. "Alcuni sono stati curati da noi, erano sotto choc e hanno riportato solo lievi contusioni", ha riferito il general manager dell'albergo, Guido Bertoni, all'Ansa. "Dall'hotel abbiamo visto la scuffiata della barca che è stata investita da un'onda anomala; a Watamu non era mai capitato niente di simile", ha aggiunto.
La Farnesina si è subito attivata, attraverso il Consolato, per verificare lo stato di salute degli italiani, salvati anche grazie al soccorso delle guardie del 'Kenya Wildlife Service'. Secondo le testimonianze raccolte da malindikenya.net (il portale 'Italiani in Kenya'), le vittime sarebbero una donna keniana e una bambina, mentre un altro minore sarebbe in gravissime condizioni. Gli italiani si trovavano a bordo di alcune imbarcazioni impegnate in un safari marino per l'avvistamento di delfini.
"Siamo stati fortunati"
"Ci siamo salvati perché eravamo sul tetto della barca e grazie allo staff di un'altra imbarcazione che ci ha recuperato subito e ci ha portato a riva" a dichiararlo all'ANSA è stato Matteo Balbi, ventitreenne turista di Grosseto che si trovava a bordo dell'imbarcazione che si è ribaltata a Watamu. Insieme a lui, tre concittadini che hanno ricevuto cure nel resort Garoda. "Siamo stati fortunati, altri che erano sotto sono rimasti incastrati e non sono stati recuperati subito", ha detto ancora il giovane.