Lunedì 22 Aprile 2024

Migranti, la Decathlon di Calais non vende più kayak: "Tentano la traversata della Manica"

Molti migranti hanno tentato in canoa di attraversare lo Stretto di Dover, tanti sono spariti tra le onde, così il gruppo francese di negozi di articoli sportivi ha deciso di ritirare l'articolo dagli scaffali

Migranti a Calais per tentare la traversata della Manica (Ansa)

Migranti a Calais per tentare la traversata della Manica (Ansa)

Parigi, 16 novembre 2021 - Stop alla vendita di kayak a Calais, lo ha deciso la Decathlon, disarmante il motivo: li usano i migranti per attraversare la Manica, e muoiono. 

In Francia gli accampamenti, le bidonville e altri rifugi di fortuna degli immigrati vicino allo sullo Stretto di Dover vengono regolarmente sgomberati. Oggi i gendarmi hanno smontato un campo di migliaio di persone nella periferia di Dunkerque.

Ma invece di diminuire, aumentano, e gli sgomberi sono arrivarti al 23% nel 2021, rende noto l'Osservatorio di sorveglianza fondato da diverse associazioni solidali, come Médecins du monde, la Ligue des droits de l'Homme, il Collettivo Romeurope e la Fondazione Abbé Pierre. Queste associazioni denunciano la "persecuzione" dei migranti a Calais e Grande-Synthe, nel nord della Francia. 

E proprio per fermare questo esercito senza patria, e le tragedie inevitabili a cui vanno incontro attraversando la Manica in canoa, la Decathlon ha detto basta. In tanti hanno tentato, e molti hanno perso la vita. Così il gruppo francese di negozi di articoli sportivi ha preso questa decisione.

Solo il 12 novembre sono scomparsi in mare di tre migranti: stavano tentatndo l'attraversata con un kayak. Quindi lo stop da venerdì scorso, ma resteranno sugli scaffali le attrezzature di sicurezza come i giubbotti salvagente, remi, protezioni termiche.