
Attacco in Kashmir (Ansa)
Srinagar, 23 aprile 2025 - E' di 26 morti il bilancio dell'attacco di ieri nel Kashmir indiano da parte di uomini armati contro un gruppo di turisti: è quanto emerge da una lista fornita da un ospedale e verificata dalla polizia. In precedenza i media locali avevano riferito di 28 persone uccise. Ieri alcune fonti giornalistiche indiane avevano indicato che fra le vittime potrebbe esserci un turista italiano, ma dalla lista è emerso che tutti i morti erano residenti in India, tranne uno che era residente in Nepal. Inoltre, tutti sono uomini. La Farnesina rilascia una nota in cui spega che “la polizia e le agenzie di sicurezza indiane non hanno confermato la presenza di cittadini italiani fra le vittime, e gli stessi media indiani che avevano avanzato questa ipotesi hanno corretto le loro informazioni. La Farnesina resta in contatto con le autorità indiane per ogni possibile aggiornamento ed evoluzione in vista di un bilancio definitivo che non è stato ancora formalizzato”.
La rivendicazione
L'attacco è stato rivendicato dal Fronte di resistenza (Trf), ritenuto un gruppo ombra della formazione armata indipendentista islamista kashmira Lashkar-e-Taiba.
"Condanniamo con forza il brutale attentato terroristico contro turisti e civili perpetrato in Kashmir". E’ il messaggio pubblicato su X dal ministero degli Affari esteri. "I nostri pensieri sono con le vittime e i loro cari e con il Governo e il popolo amico dell'India nella sua lotta contro la piaga del terrorismo", si legge nel messaggio.
I terroristi hanno aperto il fuoco per le strade nella periferia della nota località di Pahalgam, una cittadina dell’Himalaya chiamata anche la ‘Svizzera dell’India’.
Erano almeno tre gli uomini con uniformi militari che hanno operato nella tormentata regione a maggioranza musulmana amministrata da New Delhi e contesa con Islamabad. Per la polizia locale quanto accaduto è stato il "peggiore attacco ai civili negli ultimi anni".
''Un efferato attacco terroristico ha colpito l'India, causando la morte di decine di donne e uomini di ogni estrazione sociale. Condividiamo l'immenso dolore delle famiglie delle vittime, alle quali porgo le mie più sentite condoglianze''. Così il presidente francese Emmanuel Macron ha condannato l'attentato.